ID:
510178
Durata (ore):
60
CFU:
6
SSD:
DISEGNO
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (30/09/2024 - 20/01/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire le conoscenze utili ad analizzare, sviluppare e produrre modelli virtuali e immagini digitali per la rappresentazione tridimensionale digitale dell’architettura. Affrontando il tema della riproduzione digitale di ambientazioni e costruzioni reali, all’interno del corso verranno approfondite le tematiche legate ai processi, ai metodi e agli strumenti adatti a sviluppare workflow operativi integrati per la modellazione tridimensionale. L’utilizzo di molteplici piattaforme e tipologie di modelli incoraggeranno lo studente a consolidare una propria sensibilità critica sulle tematiche affrontate durante il corso, attraverso lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche. L’obiettivo del corso è di fornire un ventaglio di possibilità operative per la realizzazione di modelli digitali tridimensionali, geometrici e parametrici, evidenziando le potenzialità iterative delle diverse rappresentazioni. Il corso si propone di analizzare i problemi legati alla produzione di rendering, affiancando all’apprendimento delle tematiche legate alla produzione di elaborati digitali 3D, un processo di costruzione di conoscenze legate allo sviluppo di linguaggi mediali per la narrazione virtuale dell’architettura. In questo modo, lo studente acquisirà una solida base sui principi fondamentali della modellazione 3D, dell'integrazione dei media digitali e dello sviluppo di rappresentazioni realistiche.
A termine del corso lo studente dovrà conoscere:
Evoluzione storica della modellazione in architettura, dai modelli dell’antichità fino alle rappresentazioni digitali;
Termini e definizioni del linguaggio di modellazione 3D;
Le diverse tipologie di modelli 3D, sapendo riconoscere le qualità e le proprietà grafiche di ciascuno di essi;
Gli strumenti più adatti all’elaborazione dei modelli digitali per l’architettura, nonché il linguaggio delle forme digitali per interagire con differenti software di modellazione 3D;
Le principali forme di simulazione visiva della storia e le tecniche di rendering più utilizzate.
A termine del corso lo studente dovrà conoscere:
Evoluzione storica della modellazione in architettura, dai modelli dell’antichità fino alle rappresentazioni digitali;
Termini e definizioni del linguaggio di modellazione 3D;
Le diverse tipologie di modelli 3D, sapendo riconoscere le qualità e le proprietà grafiche di ciascuno di essi;
Gli strumenti più adatti all’elaborazione dei modelli digitali per l’architettura, nonché il linguaggio delle forme digitali per interagire con differenti software di modellazione 3D;
Le principali forme di simulazione visiva della storia e le tecniche di rendering più utilizzate.
Prerequisiti
Fondamenti della rappresentazione architettonica, fondamenti di geometria descrittiva e proiettiva.
Fondamenti di disegno assistito tramite software CAD.
Almeno un software dedicato alla grafica e all’impaginazione (es. Adobe Photoshop, Adobe InDesign, .)
Fondamenti di disegno assistito tramite software CAD.
Almeno un software dedicato alla grafica e all’impaginazione (es. Adobe Photoshop, Adobe InDesign, .)
Metodi didattici
Il corso da 6 CFU è strutturato su 28 ore di lezione frontale e 32 ore di esercitazione, per un totale di 60 ore.
Le lezioni sono costruite proponendo una sequenza di temi di approfondimento che affrontano i principali problemi di rappresentazione e di sviluppo di modelli 3D, illustrando esempi e comparando differenti tipologie di workflow.
Le esercitazioni sono orientate alla verifica dell’apprendimento dei contenuti del corso, proponendo un percorso di esercizi teso a verificare l’effettiva conoscenza delle competenze acquisite.
Le lezioni sono costruite proponendo una sequenza di temi di approfondimento che affrontano i principali problemi di rappresentazione e di sviluppo di modelli 3D, illustrando esempi e comparando differenti tipologie di workflow.
Le esercitazioni sono orientate alla verifica dell’apprendimento dei contenuti del corso, proponendo un percorso di esercizi teso a verificare l’effettiva conoscenza delle competenze acquisite.
Verifica Apprendimento
La verifica delle conoscenze acquisite avverrà attraverso le esercitazioni che lo studente è chiamato a sviluppare durante il corso e il superamento di una prova orale su concetti teorici della materia.
Le esercitazioni sono articolate con argomenti che si sviluppano in parallelo rispetto ai contenuti delle lezioni, costituendosi come momenti pratici di verifica e confronto sulle competenze acquisite. In questo modo, gli studenti sono stimolati a confrontarsi con il personale docente e con i tutor didattici attraverso un processo di learning-by-doing. Le esercitazioni si configurano come prove intermedie sottoposte a valutazione in modo da stimolare lo studente ad uno studio costante durante il semestre, alleggerendo il carico d’esame.
Il tema monografico assegnato a ciascuno studente costituirà il pretesto per sviluppare un prodotto che presenterà in sede d’esame.
Le esercitazioni sono articolate con argomenti che si sviluppano in parallelo rispetto ai contenuti delle lezioni, costituendosi come momenti pratici di verifica e confronto sulle competenze acquisite. In questo modo, gli studenti sono stimolati a confrontarsi con il personale docente e con i tutor didattici attraverso un processo di learning-by-doing. Le esercitazioni si configurano come prove intermedie sottoposte a valutazione in modo da stimolare lo studente ad uno studio costante durante il semestre, alleggerendo il carico d’esame.
Il tema monografico assegnato a ciascuno studente costituirà il pretesto per sviluppare un prodotto che presenterà in sede d’esame.
Testi
Melendez, F. (2019). Drawing from the Model: Fundamentals of Digital Drawing, 3D Modeling, and Visual Programming in Architectural Design.
Bettetini, G. (1991). La simulazione visiva. Inganno, finzione, poesia, computer graphics. Bompiani editore.
Di Marco, G. (2017). Simplified complexity. Metodo per la modellazione NURBS avanzata con Rhinoceros. Edizioni Le Penseur.
De Luca, L. (2011). La fotomodellazione architettonica. Rilievo, modellazione, rappresentazione di edifici a partire da fotografie. Flaccovio Editore
Bettetini, G. (1991). La simulazione visiva. Inganno, finzione, poesia, computer graphics. Bompiani editore.
Di Marco, G. (2017). Simplified complexity. Metodo per la modellazione NURBS avanzata con Rhinoceros. Edizioni Le Penseur.
De Luca, L. (2011). La fotomodellazione architettonica. Rilievo, modellazione, rappresentazione di edifici a partire da fotografie. Flaccovio Editore
Contenuti
Il corso è strutturato secondo una suddivisione degli argomenti in tre moduli didattici: il primo relativo alla modellazione digitale geometrica per la rappresentazione dell’architettura, il secondo che tratta gli argomenti legati allo sviluppo di modelli parametrici secondo processi BIM, il terzo legato alla traduzione digitale e alla simulazione visiva attraverso processi di renderizzazione. Alle lezioni frontali si affiancano esercitazioni pratiche, integrando contenuti teorici e capacità tecniche utili allo sviluppo di prodotti digitali. Le lezioni sono articolate in modo tale da guidare lo studente in un percorso di conoscenza e di capacità critica sulla natura degli argomenti affrontati.
Durante il primo modulo si affrontano i contenuti di base sulle diverse modalità di sviluppo dei modelli NURBS e Mesh Low-Poly, analizzando per ciascuno criticità e potenzialità rispetto alle finalità della modellazione architettonica. Attività pratiche di modellazione vengono affiancate alla conoscenza teorica delle applicazioni in architettura e ingegneria edile, con differenti software utili alla gestione e allo sviluppo di rappresentazioni tridimensionali alla base della costruzione di scenari digitali.
Il secondo modulo è incentrato sull’analisi della modellazione parametrica attraverso processi BIM, per digitalizzare e standardizzare le rappresentazioni d’architettura, al fine di accelerare e ottimizzare i processi edilizi lungo l’intero ciclo di vita di una opera da costruire o già parte del Patrimonio edile. Parallelamente alle lezioni teoriche, le esercitazioni pratiche riguarderanno la produzione di un modello BIM, al fine di comprenderne le potenzialità e le caratteristiche peculiari del processo in edilizia.
Durante il terzo modulo, si affrontano i temi legati alla simulazione visiva e alla sua evoluzione dai sistemi analogici a quelli digitali, con un approfondimento sulle più moderne tecniche di simulazione virtuale. Alla teoria si accostano esercitazioni pratiche legate al riconoscimento dei caratteri dei luoghi e alla loro traduzione digitale attraverso sistemi di real-time rendering. Obiettivo è quello di fornire agli studenti la capacità di visualizzare con effetti di impatto e secondo uno specifico linguaggio espressivo un progetto di architettura o un contesto esistente digitalizzato.
Durante il primo modulo si affrontano i contenuti di base sulle diverse modalità di sviluppo dei modelli NURBS e Mesh Low-Poly, analizzando per ciascuno criticità e potenzialità rispetto alle finalità della modellazione architettonica. Attività pratiche di modellazione vengono affiancate alla conoscenza teorica delle applicazioni in architettura e ingegneria edile, con differenti software utili alla gestione e allo sviluppo di rappresentazioni tridimensionali alla base della costruzione di scenari digitali.
Il secondo modulo è incentrato sull’analisi della modellazione parametrica attraverso processi BIM, per digitalizzare e standardizzare le rappresentazioni d’architettura, al fine di accelerare e ottimizzare i processi edilizi lungo l’intero ciclo di vita di una opera da costruire o già parte del Patrimonio edile. Parallelamente alle lezioni teoriche, le esercitazioni pratiche riguarderanno la produzione di un modello BIM, al fine di comprenderne le potenzialità e le caratteristiche peculiari del processo in edilizia.
Durante il terzo modulo, si affrontano i temi legati alla simulazione visiva e alla sua evoluzione dai sistemi analogici a quelli digitali, con un approfondimento sulle più moderne tecniche di simulazione virtuale. Alla teoria si accostano esercitazioni pratiche legate al riconoscimento dei caratteri dei luoghi e alla loro traduzione digitale attraverso sistemi di real-time rendering. Obiettivo è quello di fornire agli studenti la capacità di visualizzare con effetti di impatto e secondo uno specifico linguaggio espressivo un progetto di architettura o un contesto esistente digitalizzato.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi
INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
5 anni
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Persone
Persone (2)
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