Comprensione dei tratti metodologici propri e delle problematiche specifiche della paleografia musicale bizantina Acquisizione di un lessico disciplinare appropriato Conoscenza dei principali strumenti bibliografici inerenti la disciplina Conoscenza di base della musica bizantina medievale nel suo sviluppo diacronico e nelle sue principali caratteristiche formali Conoscenza delle diverse semiografie musicali, considerate nel loro sviluppo diacronico, con lettura e interpretazione delle fonti (in particolare quelle dal X al XV sec.).
Prerequisiti
Competenze e abilità normalmente acquisite in ambito musicologico e umanistico nel percorso formativo del triennio
Metodi didattici
Lezioni frontali presentate con l’ausilio di presentazioni di Power point e ascolti musicali che saranno messi a disposizione degli studenti, discussione di esempi selezionati, esercitazioni guidate di transnotazione.
Verifica Apprendimento
Colloquio orale sugli argomenti svolti con lettura da un manoscritto in notazione mediobizantina.
Testi
– Voci: Byzantine Chant, Heirmologion, Kalophonic chant, Kanon, Liturgy & liturgical books § IV.3.iii Byzantine rite, Oktoechos, Sticherarion, Ekphonetic Notation, in The New Grove Dictionary of Music and Musicians, London, Macmillan, 20012. – M. ALEXANDRU, Preliminary Remarks on the Historiography of Byzantine Music and Hymnography, in "Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata", n.s., 3, 2006, pp. 13-47. – Atlante storico della musica nel Medioevo, a cura di V. Minazzi e C. Ruini, Milano, Jaca Book, 2011, §§ II.7-13, pp. 54-75. – M. ALEXANDRU, Some Thoughts on the so called Great Hypostases of the Middlebyzantine Notation, in “Musicology Papers”, 28/1, 2012, pp. 47-58. – T. APOSTOLOPOULOS, Levels of orality in Byzantine music in: Unity and variety in Orthodox music: Theory and practice. Proceedings of the fourth international conference on Orthodox church music. University of Eastern Finland. Joensuu, Finland 6-12 June 2011, Joensuu, International Society for Orthodox church music, 2013, 73-81. – A.G. CHALDAEAKES, The figures of composer and chanter in Greek psaltic art, in Composing and chanting in the Orthodox Church, Proceedings of the second international conference on Orthodox church music. University of Joensuu, Finland 4-10 June 2007, Joensuu, University of Joensuu and International Society for Orthodox church music, 2009, 267-301. – A. DONEDA, I manoscritti liturgico-musicali bizantini: tipologie e organizzazione, in A. ESCOBAR (cur.), El palimpsesto grecolatino como fenómeno librario y textual, Zaragoza, Institución Fernando el Catolico, 2006 (Actas. Filología), pp. 83-111.http://ifc.dpz.es/recursos/publicaciones/26/54/_ebook.pdf . – A. LINGAS, Music, in The Oxford Handbook of Byzantine Studies, ed. by E. Jeffreys, Oxford, Oxford University Press, 2008, pp. 915-938. – A. LINGAS, Musica e liturgia nelle tradizioni ortodosse, in Enciclopedia della musica diretta da J.J. Nattiez, vol. IV: Storia della musica europea, Torino, Einaudi, 2004, pp. 68-85. – S. MARTANI, The Theory and Practice of Ekphonetic Notation: the Manuscript Sinait. gr. 213, “Plainsong and Medieval Music”, 12/1, 2003, pp. 15-42. – CH. TROELSGÅRD, Byzantine Neumes. A new introduction to the Middle Byzantine musical notation, Copenhagen, Museum Tusculanum Press, 2011.
Testi e materiali di approfondimento saranno forniti durante il corso.
Contenuti
Il programma verterà in particolare su: • i principali strumenti per la ricerca; • i generi, le forme musicali e gli stili musicali; • le problematiche legate alla decifrazione dei manoscritti in notazione mediobizantina (con esercitazioni di trasnotazione da manoscritti in stile sillabico); • le problematiche legate alla decifrazione dei manoscritti in notazione paleobizantina ed ecfonetica; • i principali libri liturgici • la teoria musicale con lettura di pagine tratte dai più importanti trattati.
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
Gli studenti non frequentanti dovranno contattare il docente, almeno 2 mesi prima dell'esame, per definire il programma e la bibliografia.