ID:
509591
Durata (ore):
36
CFU:
6
SSD:
ETRUSCOLOGIA E ANTICHITÀ ITALICHE
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (23/09/2024 - 17/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
L’insegnamento ha come finalità quella di guidare lo studente ad approfondimenti di aspetti specifici delle culture dell’Italia preromana. Se infatti l’analogo corso di Laurea Triennale ha come scopo quello di fornire le nozioni ed i quadri di base, il corso progredito intende approfondire tematiche più specifiche, fornendo anche gli strumenti di metodo per poter condurre in maniera autonoma ricerche nel campo dell’Italia preromana.
A titolo d’esempio, il corso potrà essere dedicato di anno in anno a temi come i seguenti:
- archeologia delle religioni e dei rituali
- strategie insediative: città e ‘villaggi’
- forme del potere e assetti magistratuali
- lingua ed iscrizioni
- l’economia dell’Italia preromana
Per l’anno 2023/2024 il tema prescelto è l’archeologia delle religioni e dei rituali
A titolo d’esempio, il corso potrà essere dedicato di anno in anno a temi come i seguenti:
- archeologia delle religioni e dei rituali
- strategie insediative: città e ‘villaggi’
- forme del potere e assetti magistratuali
- lingua ed iscrizioni
- l’economia dell’Italia preromana
Per l’anno 2023/2024 il tema prescelto è l’archeologia delle religioni e dei rituali
Prerequisiti
Il corso progredito di Archeologia dell’Italia preromana presuppone le nozioni generali sull’Italia preromana che, nell'ordinamento degli studi dell'Università di Pavia, si possono acquisire attraverso il corrispondente corso istituzionale. Si richiede inoltre una discreta conoscenza di base di etruscologia, storia greca e romana ed archeologia classica
Metodi didattici
Lezioni frontali, con proiezioni di power-point, alternati a lezioni di impostazione seminariale, eventualmente con possibilità di condurre brevi ricerche ed approfondimenti sotto la guida del docente. Compatibilmente con le norme sanitarie, il corso potrà essere integrato da visite guidate a mostre e musei. Il docente segnalerà inoltre conferenze e seminari di studiosi ospiti su temi attinenti al corso, che potranno dare fino a 2 crediti formativi, se oggetto di discussione in sede d'esame.
Verifica Apprendimento
L’esame consiste in una prova orale individuale, volta ad accertare le competenze acquisite relativamente ai contenuti del corso, ed in un elaborato scritto concordato col docente.
La valutazione finale si basa sul grado di approfondimento e comprensione degli argomenti presentati, sulla capacità di integrare le conoscenze acquisite durante il corso, e sulla capacità di elaborare criticamente i concetti discussi nelle lezioni
La valutazione finale si basa sul grado di approfondimento e comprensione degli argomenti presentati, sulla capacità di integrare le conoscenze acquisite durante il corso, e sulla capacità di elaborare criticamente i concetti discussi nelle lezioni
Testi
M. Verhoeven, The Many Dimensions of Ritual, in T. Insoll (ed.), The Oxford Handbook of the Archaeology of Ritual and Religion, Oxford 2011, pp. 115-132.
C. Renfrew, cap. 10 in C. Renfrew-P. Bahn (ed.), Archeologia. Teorie, metodi, pratica, tr. it. Bologna 1998.
J. Elsner, J. (2012), Material Culture and Ritual: State of the Question, in B. Wescoat - R. Ousterhout (Eds.), Architecture of the Sacred: Space, Ritual, and Experience from Classical Greece to Byzantium, Cambridge University Press 2012, pp. 1-26.
E. Comba, Antropologia delle Religioni, Laterza 2008, cap. I
M. Di Fazio, Religions of Ancient Italy, in G. Farney-G. Bradley (eds.), The Peoples of Ancient Italy, De Gruyter, Berlin 2017, pp. 149-172.
Altre letture specifiche, collegate al tema del corso, saranno indicate nelle lezioni
C. Renfrew, cap. 10 in C. Renfrew-P. Bahn (ed.), Archeologia. Teorie, metodi, pratica, tr. it. Bologna 1998.
J. Elsner, J. (2012), Material Culture and Ritual: State of the Question, in B. Wescoat - R. Ousterhout (Eds.), Architecture of the Sacred: Space, Ritual, and Experience from Classical Greece to Byzantium, Cambridge University Press 2012, pp. 1-26.
E. Comba, Antropologia delle Religioni, Laterza 2008, cap. I
M. Di Fazio, Religions of Ancient Italy, in G. Farney-G. Bradley (eds.), The Peoples of Ancient Italy, De Gruyter, Berlin 2017, pp. 149-172.
Altre letture specifiche, collegate al tema del corso, saranno indicate nelle lezioni
Contenuti
Introduzione teorica:
Il mondo antico: Religione o riti sociali? - Archeologia e storia delle religioni: un rapporto difficile - Le categorie: sacro, rito, sacrificio - Metodi e fonti
I contenuti:
Rituali: cerimonie, sacrifici, offerte - Luoghi e strutture di culto: altari, santuari etc. - Personale di culto - Divinità e pantheon
Il mondo antico: Religione o riti sociali? - Archeologia e storia delle religioni: un rapporto difficile - Le categorie: sacro, rito, sacrificio - Metodi e fonti
I contenuti:
Rituali: cerimonie, sacrifici, offerte - Luoghi e strutture di culto: altari, santuari etc. - Personale di culto - Divinità e pantheon
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi (2)
ANTICHITÀ CLASSICHE E ORIENTALI
Laurea Magistrale
2 anni
STORIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI
Laurea Magistrale
2 anni
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