Il corso mira a familiarizzare gli studenti con le cornici concettuali e il lessico del dibattito scientifico in tema di pedagogia generale e sociale, con specifico riferimento all'educazione motoria e sportiva
Prerequisiti
Pur non essendo richiesti prerequisiti particolari, nella consapevolezza del fatto che molti studenti si accosteranno alla Pedagogia forse per la prima volta in occasione di questo corso, si presuppone, da parte dello studente, ai fini della proficua partecipazione alle lezioni, un atteggiamento culturale di disponibilità ad ascoltare, cogliere, rielaborare attivamente, in un contesto collaborativo, le questioni teoriche e pratiche poste dall'analisi pedagogica.
Metodi didattici
Tutte le lezioni del docente sono volte a favorire il dialogo e la discussione nel gruppo di lavoro, anche grazie alle slides messe a disposizione dai docenti sulla piattaforma Kiro. Non si esclude l'eventuale partecipazione alla discussione di altri docenti/ricercatori/esperti interessati all'argomento del corso.
Verifica Apprendimento
Esame orale. Indicatori per la valutazione dell'esame: - conoscenza dei testi di base previsti dal programma d'esame; - capacità di enucleare in autonomia un "filo rosso", individuato dallo studente, che connette alcune questioni presenti nei testi studiati, in coerenza con il programma d'esame; - capacità di analisi critica e di rielaborazione personale del tema proposto dal corso; - chiarezza e coerenza logica dell'esposizione; - pertinenza lessicale.
Testi
Testi di riferimento. Testo obbligatorio per tutti (frequentanti e non frequentanti): - M. Ferrari, M. Morandi, I programmi scolastici di 'educazione fisica' in Italia. Una lettura storico-pedagogica, Milano, FrancoAngeli, 2015. Un testo obbligatorio da scegliere tra i due elencati di seguito, per tutti (frequentanti e non frequentanti): - M. Morandi, a cura di, Corpo, educazione fisica, sport. Questioni pedagogiche, Milano, FrancoAngeli, 2016. - M. Morandi, a cura di, Dieci lezioni di pedagogia per le scienze motorie e sportive, Milano, UTET, 2023.
Per la preparazione dell'esame è inoltre richiesta la lettura obbligatoria di: - uno dei testi in elenco (studenti frequentanti); - due dei testi in elenco (studenti non frequentanti):
- R. Farné, a cura di, Sport e infanzia, Milano, FrancoAngeli, 2010. - M. Ferrari, M. Morandi, a cura di, Espressioni dell'identità. Processi e analisi in educazione, Milano, FrancoAngeli, 2019 (on line open access). - I. Gamelli, Pedagogia del corpo, Milano, Raffaello Cortina, 2011. - M.L. Iavarone, a cura di, Abitare la corporeità. Nuove traiettorie di sviluppo professionale, Milano, FrancoAngeli, 2013. - R. Mantegazza, Con la maglia numero sette. Le potenzialità educative dello sport nell'adolescenza, Milano, Unicopli, 1999. - L. Milani, a cura di, A corpo libero. Sport, animazione e gioco, Milano, Mondadori, 2010. - M. Zedda, Pedagogia del corpo. Introduzione alla ricerca teorica in educazione fisica, Pisa, ETS, 2006.
IN SINTESI: gli studenti frequentanti sono tenuti a preparare tre testi, mentre gli studenti non frequentanti ne prepareranno quattro.
I materiali didattici, utilizzati dai docenti, saranno a disposizione degli studenti come guida orientativa allo studio.
Contenuti
Titolo del corso: Pedagogia del corpo ed educazione alla corporeità: per una formazione consapevole alla complessità dei processi educativi. Prof.ssa Claudia Lichene (6 CFU, 32 ore) - prof.ssa Maria Paola Gusmini (2 CFU, 16 ore). Nel corso si discuteranno temi e problemi dell'educazione alla corporeità, a partire da un esame diacronico dei programmi-orientamenti-indicazioni in materia di "educazione fisica" nella scuola italiana, fino ad arrivare a un inquadramento del vasto dibattito contemporaneo sulla pedagogia del corpo, intesa come analisi critica dei dispositivi di disciplinamento e proposta di riflessione sulla complessità dei processi di individuazione.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Le docenti sono disponibili per qualsiasi spiegazione e chiarimento; in particolare per coloro che rientrano nelle condizioni previste dall'Allegato A del documento "Modalità didattiche per l’a.a. 2023/2024”.