Programma E Obiettivi
Obiettivi
I laureati in Tecniche di Laboratorio Biomedico sono esperti nel campo tecnico-diagnostico del settore sanitario. Essi sono specialisti altamente qualificati
capaci di eseguire analisi biomediche e biotecnologiche a scopo diagnostico nei laboratori di analisi e di ricerca. Rivestono un ruolo di responsabilità diretta
sull'esito delle analisi, garantendo nel contempo un elevato standard di qualità nell'intero processo analitico.
Il conseguimento di queste competenze professionali avviene tramite un percorso formativo che mette in primo piano una solida formazione nelle discipline
introduttive come fisica, chimica e statistica, nonché nelle discipline biologiche quali biologia molecolare, genetica, citologia, anatomia umana e fisiologia. È
fondamentale anche acquisire conoscenze nelle discipline biomediche come la patologia generale, in modo da apprendere i metodi analitici e le procedure
metodologiche caratteristiche del contesto scientifico.
Il corso deve far conseguire allo studente le basi per la conoscenza dei fenomeni biologici e patologici, le basi metodologiche dei processi analitici per le analisi
chimico-cliniche, microbiologiche e di ematologia di laboratorio. La didattica deve essere finalizzata all'acquisizione ed alla comprensione delle più comuni nozioni
di farmacotossicologia e immunologia, delle tecniche immunoematologiche, immunometriche e radio-immunologiche, di istocitopatologia dando particolare rilievo
alle medotodologie più innovative e di ultima generazione. Il corso di studi deve, inoltre, far apprendere i principi di funzionamento e mantenimento della
strumentazione analitica, del controllo della qualità, di sicurezza nell'ambiente di lavoro e di radioprotezione.
Molteplici obiettivi formativi saranno raggiunti o completati attraverso le attività di tirocinio. Durante i tirocini, gli studenti saranno istruiti a eseguire, in stretta
collaborazione con il personale laureato di laboratorio responsabile delle diverse attività operative, varie prestazioni pratiche che replicano quelle del futuro impiego
professionale. In questo contesto, acquisiranno competenze relative all'esecuzione accurata delle procedure analitiche e al loro ruolo all'interno delle loro funzioni,
seguendo i protocolli di lavoro definiti dai dirigenti responsabili delle strutture operanti sul territorio.
Al termine del corso di laurea gli studenti dovranno aver raggiunto i seguenti obiettivi formativi così da possedere:
- una buona conoscenza dei fondamenti delle discipline propedeutiche;
- una buona conoscenza delle metodiche e delle procedure caratterizzanti la professione del Tecnico di laboratorio biomedico. Più in particolare esse riguardano:
tecniche di analisi chimiche e di analisi chimico-cliniche, metodologia d'indagine e tecniche microbiologiche, tecniche di anatomia patologica, tecniche di biochimica
clinica, tecniche di patologia clinica e di ematologia. Sono anche comprese le analisi farmaco tossicologiche, biotecnologiche, immunoematologiche,
biologico-molecolari, immunometriche, radioimmunologiche, genetiche, anatomo-cito-istopatologiche;
- conoscenze bioinformatiche per poter organizzare e consultare banche dati, gestire informazioni elettroniche;
- conoscenze di discipline integrative e affini nell'ambito della bioetica e delle scienze della gestione sanitaria;
- il metodo scientifico ed essere in grado di applicarlo in ogni situazione reale di competenza, con sufficiente conoscenza delle normative e delle problematiche di
tipo medico-legale, deontologiche e bioetiche;
- capacità per relazionarsi con altri operatori del settore o di altri settori e con colleghi e altri professionisti non necessariamente di ambiti sanitari;
- capacità di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro;
- conoscenze necessarie per utilizzare metodologie e strumenti di controllo, valutazione e revisione della qualità;
- capacità di valutare la esposizione a traccianti radioattivi durante lo svolgimento dei procedimenti analitici e attuare misure di radioprotezione;
- competenze per partecipare sia alle diverse forme di aggiornamento professionale, sia partecipare ad attività di ricercar nei diversi ambiti di applicazione della
professione;
- capacità di utilizzare la lingua inglese, nell'ambito specifico di competenza e nello scambio di informazioni generali;
- competenze per una comunicazione corretta e comprensibile delle informazioni e dei risultati, anche rapporti tecnicoscientifici;
- conoscenze di procedure di sicurezza;
PERCORSO FORMATIVO
1°ANNO
Vengono fornite le conoscenze propedeutiche e di base di Chimica e Biochimica, l'approfondimento della Biochimica Sistematica Umana e delle Metodologie
Biochimiche. I corsi caratterizzanti di base comprendono oltre Anatomia e Fisiologia anche Genetica e Diagnostica prenatale, Istologia e Patologia Generale.
Sono considerati caratterizzanti anche i corsi di Radiprotezione e Radiobiologia, Statistica per la Ricerca e i moduli del Corso Integrato di Scienze Umane e
Gestionali, mentre sono compresi nei corsi di base Tossicologia e Farmacologia e Informatica.
Sono presenti nel corso del I° anno, come attività obbligatorie, il corso di lingua Inglese, la frequentazione di Laboratori professionalizzanti e di uno o più seminari
su argomenti specialistici.
Il Tirocinio professionalizzante è frequentato presso i laboratori universitari. Durante questo periodo lo studente acquisisce le nozioni basilari della professione:
diluizioni, preparazione di soluzione e di terreni di coltura.
2°ANNO
Il programma si concentra sull'approfondimento di materie fondamentali come Microbiologia, Virologia e Parassitologia, Ematologia e Immunoematologia.
Inoltre, vengono esaminate a fondo le tecniche di Istochimica e Immunostichimica, Citopatologia e Biologia Molecolare focalizzate sull'Anatomia Patologica.
Il Tirocinio inizia con l'esposizione a laboratori di 'routine' e successivamente si estende a laboratori specializzati all'interno dell'ospedale, sotto la guida di
tutor. Gli studenti iniziano con la gestione iniziale della strumentazione, la programmazione e l'analisi dei risultati dei controlli di qualità, per poi
supervisionare la congruità delle richieste e dei campioni inviati. Questo approccio consente agli studenti di mettere in pratica le conoscenze acquisite e
iniziare a familiarizzarsi con la realtà lavorativa.
3°ANNO
Vengono ampiamente approfondite la Biochimica clinica e la Diagnostica Molecolare, oltre al Controllo di Qualità, alla Medicina Legale e Tossicologia e
alla Medicina del Lavoro. Rientrano tra le materie caratterizzanti anche l'Automazione e l'Informatizzazione, insieme al corso su Misure Elettriche e
Elettroniche. Il piano prevede una varietà di corsi a scelta dello studente, sia di natura teorica che teorico-pratica, i quali vengono regolarmente aggiornati.
Il Tirocinio, finalizzato anche sulla realizzazione dell'elaborato finale, comporta una stretta collaborazione con progetti di ricerca scientifica condotti nel
laboratorio in cui si svolge. Alla conclusione del percorso, lo studente avrà acquisito competenze professionali complete e sarà pronto per un'efficace e
rapida integrazione nel settore lavorativo.
capaci di eseguire analisi biomediche e biotecnologiche a scopo diagnostico nei laboratori di analisi e di ricerca. Rivestono un ruolo di responsabilità diretta
sull'esito delle analisi, garantendo nel contempo un elevato standard di qualità nell'intero processo analitico.
Il conseguimento di queste competenze professionali avviene tramite un percorso formativo che mette in primo piano una solida formazione nelle discipline
introduttive come fisica, chimica e statistica, nonché nelle discipline biologiche quali biologia molecolare, genetica, citologia, anatomia umana e fisiologia. È
fondamentale anche acquisire conoscenze nelle discipline biomediche come la patologia generale, in modo da apprendere i metodi analitici e le procedure
metodologiche caratteristiche del contesto scientifico.
Il corso deve far conseguire allo studente le basi per la conoscenza dei fenomeni biologici e patologici, le basi metodologiche dei processi analitici per le analisi
chimico-cliniche, microbiologiche e di ematologia di laboratorio. La didattica deve essere finalizzata all'acquisizione ed alla comprensione delle più comuni nozioni
di farmacotossicologia e immunologia, delle tecniche immunoematologiche, immunometriche e radio-immunologiche, di istocitopatologia dando particolare rilievo
alle medotodologie più innovative e di ultima generazione. Il corso di studi deve, inoltre, far apprendere i principi di funzionamento e mantenimento della
strumentazione analitica, del controllo della qualità, di sicurezza nell'ambiente di lavoro e di radioprotezione.
Molteplici obiettivi formativi saranno raggiunti o completati attraverso le attività di tirocinio. Durante i tirocini, gli studenti saranno istruiti a eseguire, in stretta
collaborazione con il personale laureato di laboratorio responsabile delle diverse attività operative, varie prestazioni pratiche che replicano quelle del futuro impiego
professionale. In questo contesto, acquisiranno competenze relative all'esecuzione accurata delle procedure analitiche e al loro ruolo all'interno delle loro funzioni,
seguendo i protocolli di lavoro definiti dai dirigenti responsabili delle strutture operanti sul territorio.
Al termine del corso di laurea gli studenti dovranno aver raggiunto i seguenti obiettivi formativi così da possedere:
- una buona conoscenza dei fondamenti delle discipline propedeutiche;
- una buona conoscenza delle metodiche e delle procedure caratterizzanti la professione del Tecnico di laboratorio biomedico. Più in particolare esse riguardano:
tecniche di analisi chimiche e di analisi chimico-cliniche, metodologia d'indagine e tecniche microbiologiche, tecniche di anatomia patologica, tecniche di biochimica
clinica, tecniche di patologia clinica e di ematologia. Sono anche comprese le analisi farmaco tossicologiche, biotecnologiche, immunoematologiche,
biologico-molecolari, immunometriche, radioimmunologiche, genetiche, anatomo-cito-istopatologiche;
- conoscenze bioinformatiche per poter organizzare e consultare banche dati, gestire informazioni elettroniche;
- conoscenze di discipline integrative e affini nell'ambito della bioetica e delle scienze della gestione sanitaria;
- il metodo scientifico ed essere in grado di applicarlo in ogni situazione reale di competenza, con sufficiente conoscenza delle normative e delle problematiche di
tipo medico-legale, deontologiche e bioetiche;
- capacità per relazionarsi con altri operatori del settore o di altri settori e con colleghi e altri professionisti non necessariamente di ambiti sanitari;
- capacità di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro;
- conoscenze necessarie per utilizzare metodologie e strumenti di controllo, valutazione e revisione della qualità;
- capacità di valutare la esposizione a traccianti radioattivi durante lo svolgimento dei procedimenti analitici e attuare misure di radioprotezione;
- competenze per partecipare sia alle diverse forme di aggiornamento professionale, sia partecipare ad attività di ricercar nei diversi ambiti di applicazione della
professione;
- capacità di utilizzare la lingua inglese, nell'ambito specifico di competenza e nello scambio di informazioni generali;
- competenze per una comunicazione corretta e comprensibile delle informazioni e dei risultati, anche rapporti tecnicoscientifici;
- conoscenze di procedure di sicurezza;
PERCORSO FORMATIVO
1°ANNO
Vengono fornite le conoscenze propedeutiche e di base di Chimica e Biochimica, l'approfondimento della Biochimica Sistematica Umana e delle Metodologie
Biochimiche. I corsi caratterizzanti di base comprendono oltre Anatomia e Fisiologia anche Genetica e Diagnostica prenatale, Istologia e Patologia Generale.
Sono considerati caratterizzanti anche i corsi di Radiprotezione e Radiobiologia, Statistica per la Ricerca e i moduli del Corso Integrato di Scienze Umane e
Gestionali, mentre sono compresi nei corsi di base Tossicologia e Farmacologia e Informatica.
Sono presenti nel corso del I° anno, come attività obbligatorie, il corso di lingua Inglese, la frequentazione di Laboratori professionalizzanti e di uno o più seminari
su argomenti specialistici.
Il Tirocinio professionalizzante è frequentato presso i laboratori universitari. Durante questo periodo lo studente acquisisce le nozioni basilari della professione:
diluizioni, preparazione di soluzione e di terreni di coltura.
2°ANNO
Il programma si concentra sull'approfondimento di materie fondamentali come Microbiologia, Virologia e Parassitologia, Ematologia e Immunoematologia.
Inoltre, vengono esaminate a fondo le tecniche di Istochimica e Immunostichimica, Citopatologia e Biologia Molecolare focalizzate sull'Anatomia Patologica.
Il Tirocinio inizia con l'esposizione a laboratori di 'routine' e successivamente si estende a laboratori specializzati all'interno dell'ospedale, sotto la guida di
tutor. Gli studenti iniziano con la gestione iniziale della strumentazione, la programmazione e l'analisi dei risultati dei controlli di qualità, per poi
supervisionare la congruità delle richieste e dei campioni inviati. Questo approccio consente agli studenti di mettere in pratica le conoscenze acquisite e
iniziare a familiarizzarsi con la realtà lavorativa.
3°ANNO
Vengono ampiamente approfondite la Biochimica clinica e la Diagnostica Molecolare, oltre al Controllo di Qualità, alla Medicina Legale e Tossicologia e
alla Medicina del Lavoro. Rientrano tra le materie caratterizzanti anche l'Automazione e l'Informatizzazione, insieme al corso su Misure Elettriche e
Elettroniche. Il piano prevede una varietà di corsi a scelta dello studente, sia di natura teorica che teorico-pratica, i quali vengono regolarmente aggiornati.
Il Tirocinio, finalizzato anche sulla realizzazione dell'elaborato finale, comporta una stretta collaborazione con progetti di ricerca scientifica condotti nel
laboratorio in cui si svolge. Alla conclusione del percorso, lo studente avrà acquisito competenze professionali complete e sarà pronto per un'efficace e
rapida integrazione nel settore lavorativo.
Conoscenze e capacità di comprensione
Il laureato in Tecniche di Laboratorio Biomedico deve avere conoscenze e capacità di comprensione nei seguenti campi:
SCIENZE BIOLOGICHE: per comprendere i principi strutturali e funzionali che regolano le attività metaboliche di organismi mono e pluricellulari, nonché i
fondamenti della trasmissione dell'informazione genetica, della struttura del corpo umano oltre alle caratteristiche morfologiche e funzionali dei principali
tessuti, organi e sistemi.
Le nozioni così apprese saranno le basi per la comprensione e la corretta applicazione delle procedure preanalitiche fondamentali per una corretta
esecuzione di tutte le indagini diagnostiche
SCIENZE BIOMEDICHE: Per ottenere una comprensione approfondita dei principi del funzionamento degli organismi viventi, dei processi fondamentali di
patogenesi e dei correlati processi biologici di difesa, nonché dei meccanismi principali con cui la malattia influisce sulle funzioni di organi, apparati e sistemi,
è essenziale acquisire conoscenze dettagliate sia sui risultati patologici che su quelli fisiologici. Le competenze così acquisite concorrono alla capacità di
valutare l'attendibilità dei risultati ottenuti, considerando sempre di non sottovalutare l'importanza della corretta fase preanalitica.
SCIENZE TECNICHE DIAGNOSTICHE: per la comprensione delle metodologie impiegate nei diversi settori della medicina di laboratorio, della scelta e
dell'utilizzo di vari materiali biologici e del significato dei risultati ottenuti. In questo caso la corretta esecuzione della fase preanalitica riveste una
grande importanza per la correttezza dei risultati ottenuti.
SCIENZE PSICOSOCIALI, LEGALI ED ORGANIZZATIVE: L'obiettivo è promuovere la comprensione della complessità organizzativa del Sistema Sanitario
Nazionale e acquisire conoscenze sul quadro normativo. Tale approccio mira a favorire una chiara comprensione dell'autonomia professionale, delle
dinamiche relazionali nel contesto lavorativo e delle aree di integrazione e interdipendenza con gli altri operatori sanitari.
DISCIPLINE INFORMATICHE E LINGUISTICHE: approfondimento della lingua inglese per la comprensione della letteratura scientifica sia in cartaceo che
on- line. Conoscenza dei processi alla base dell'informatizzazione dei laboratori: funzionamento degli strumenti, gestione degli archivi.
PER TUTTE LE DISCIPLINE IN ESAME
Gli strumenti e le metodologie utilizzati per raggiungere gli obiettivi attesi includono:
• Lezioni Frontali: Per trasmettere informazioni fondamentali e fornire una base di conoscenza.
• Testi Consigliati ed Articoli: Per consentire una lettura approfondita e integrare la comprensione dei concetti.
• Seminari: Per promuovere la discussione e l'approfondimento di temi specifici, incoraggiando la partecipazione attiva degli studenti.
• Esercitazioni: Per mettere in pratica la teoria attraverso esercizi pratici, consentendo ai partecipanti di applicare le conoscenze acquisite.
• Studio Individuale: Per incoraggiare l'approfondimento personale e l'autoapprendimento.
Gli strumenti di valutazione comprendono:
• Esami Scritti ed Orali: Per valutare la comprensione teorica e la capacità di esporre le informazioni in modo chiaro e coerente.
• Prove In Itinere: Per valutare la progressione e il mantenimento delle conoscenze nel corso del programma.
• Prove Pratiche: Per valutare la capacità di applicare le competenze pratiche acquisite nel corso.
SCIENZE BIOLOGICHE: per comprendere i principi strutturali e funzionali che regolano le attività metaboliche di organismi mono e pluricellulari, nonché i
fondamenti della trasmissione dell'informazione genetica, della struttura del corpo umano oltre alle caratteristiche morfologiche e funzionali dei principali
tessuti, organi e sistemi.
Le nozioni così apprese saranno le basi per la comprensione e la corretta applicazione delle procedure preanalitiche fondamentali per una corretta
esecuzione di tutte le indagini diagnostiche
SCIENZE BIOMEDICHE: Per ottenere una comprensione approfondita dei principi del funzionamento degli organismi viventi, dei processi fondamentali di
patogenesi e dei correlati processi biologici di difesa, nonché dei meccanismi principali con cui la malattia influisce sulle funzioni di organi, apparati e sistemi,
è essenziale acquisire conoscenze dettagliate sia sui risultati patologici che su quelli fisiologici. Le competenze così acquisite concorrono alla capacità di
valutare l'attendibilità dei risultati ottenuti, considerando sempre di non sottovalutare l'importanza della corretta fase preanalitica.
SCIENZE TECNICHE DIAGNOSTICHE: per la comprensione delle metodologie impiegate nei diversi settori della medicina di laboratorio, della scelta e
dell'utilizzo di vari materiali biologici e del significato dei risultati ottenuti. In questo caso la corretta esecuzione della fase preanalitica riveste una
grande importanza per la correttezza dei risultati ottenuti.
SCIENZE PSICOSOCIALI, LEGALI ED ORGANIZZATIVE: L'obiettivo è promuovere la comprensione della complessità organizzativa del Sistema Sanitario
Nazionale e acquisire conoscenze sul quadro normativo. Tale approccio mira a favorire una chiara comprensione dell'autonomia professionale, delle
dinamiche relazionali nel contesto lavorativo e delle aree di integrazione e interdipendenza con gli altri operatori sanitari.
DISCIPLINE INFORMATICHE E LINGUISTICHE: approfondimento della lingua inglese per la comprensione della letteratura scientifica sia in cartaceo che
on- line. Conoscenza dei processi alla base dell'informatizzazione dei laboratori: funzionamento degli strumenti, gestione degli archivi.
PER TUTTE LE DISCIPLINE IN ESAME
Gli strumenti e le metodologie utilizzati per raggiungere gli obiettivi attesi includono:
• Lezioni Frontali: Per trasmettere informazioni fondamentali e fornire una base di conoscenza.
• Testi Consigliati ed Articoli: Per consentire una lettura approfondita e integrare la comprensione dei concetti.
• Seminari: Per promuovere la discussione e l'approfondimento di temi specifici, incoraggiando la partecipazione attiva degli studenti.
• Esercitazioni: Per mettere in pratica la teoria attraverso esercizi pratici, consentendo ai partecipanti di applicare le conoscenze acquisite.
• Studio Individuale: Per incoraggiare l'approfondimento personale e l'autoapprendimento.
Gli strumenti di valutazione comprendono:
• Esami Scritti ed Orali: Per valutare la comprensione teorica e la capacità di esporre le informazioni in modo chiaro e coerente.
• Prove In Itinere: Per valutare la progressione e il mantenimento delle conoscenze nel corso del programma.
• Prove Pratiche: Per valutare la capacità di applicare le competenze pratiche acquisite nel corso.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
I laureati dovranno saper applicare le conoscenze teoriche e le capacità di comprensione acquisite, in modo da dimostrare una qualificata efficienza nel
risolvere eventuali problemi inerenti il proprio settore operativo:
- conoscenze per la comprensione del funzionamento dell'organismo umano nello specifico ambito lavorativo;
- conoscenze per gestire la fase preanalitica, consapevoli che tale stadio rappresenta un primo ed essenziale elemento della qualità dell'intero processo
analitico;
Applicano le abilità metodologiche e tecnico-diagnostiche per la gestione delle successive fasi del processo analitico negli ambiti dei laboratori frequentati.
Integra conoscenze e abilità collaborando a mantenere elevati standard di qualità e di sicurezza nei diversi contesti di laboratorio.
Gli studenti, attraverso la frequentazione dei laboratori dedicati, verranno sottoposti a prove in itinere atte a valutare le capacità acquisite.
Il tirocinio, sotto supervisione dei tutor, è un elemento chiave del percorso formativo. Esso favorisce una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità,
consentendo agli studenti di applicare e consolidare le conoscenze acquisite in contesti reali e di sviluppare abilità pratiche cruciali per la loro futura carriera
professionale.
Al termine del tirocinio è previsto un esame sulle attività svolte nei laboratori frequentati, integrato da valutazione dei tutor che si sono occupati dello studente.
SCIENZE BIOMEDICHE:
Per acquisire una comprensione completa dei principi strutturali e funzionali delle biomolecole che regolano le attività metaboliche negli organismi unicellulari e
pluricellulari, oltre alla comprensione dei concetti fondamentali legati alla trasmissione e all'espressione dell'informazione genetica, e per esplorare dettagliatamente
l'organizzazione strutturale e ultrastrutturale del corpo umano, insieme alle caratteristiche morfo-funzionali dei principali tessuti, organi e sistemi, vengono
impiegati diversi approcci didattici e metodologie, che includono:
● Lezioni
● Letture guidate e applicazioni pratiche
● Utilizzo di video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali grafici
● Creazione di mappe cognitive
● Organizzazione di seminari
● Studio individuale
● Discussioni di casi di studio
Strumenti di valutazione utilizzati per accertare il conseguimento dei risultati attesi includono:
● Esami scritti e orali
● Prove e discussioni di casi
● Teamwork
● Relazioni
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Le competenze del laureato in Tecniche di Laboratorio Biomedico riguardano l'applicazione delle conoscenze acquisite in un contesto lavorativo specifico. Queste
competenze includono:
Impiegare le conoscenze per una comprensione approfondita del funzionamento del corpo umano, con particolare attenzione all'ambito lavorativo.
Gestire la fase preanalitica, riconoscendo il suo ruolo critico come primo elemento determinante per la qualità dell'intero processo analitico.
Applicare abilità metodologiche e tecniche diagnostiche per gestire le fasi successive del processo analitico all'interno di laboratori specializzati, come Anatomia
patologica, Patologia clinica, Medicina trasfusionale, Microbiologia e virologia, Biologia molecolare, Genetica medica e Farmacia.
Integrare conoscenze e abilità per contribuire al mantenimento di elevati standard di qualità e sicurezza in vari contesti di laboratorio.
Per sviluppare tali competenze, vengono adottati diversi strumenti didattici, metodologie e attività formative, che includono:
● Corsi tradizionali
● Letture guidate e applicazioni pratiche
● Sessioni dimostrative, utilizzo di schemi e materiale visivo
● Creazione di mappe concettuali
● Discussioni di casi in gruppi ristretti, con presentazioni in sessioni plenarie
● Esercitazioni e simulazioni
● Tirocinio con supervisione da parte di tutor in vari contesti, progressivamente con maggiore autonomia e responsabilità.
● I mezzi di valutazione per verificare il raggiungimento degli obiettivi formativi includono:
● Esami scritti e orali
● Valutazioni a tappe basate su casi pratici
● Elaborazione di progetti
● Redazione di relazioni
● Feedback di valutazione durante il periodo di tirocinio, mediante l'uso di portfoli, schede di valutazione strutturate e relazioni sull'esperienza professionale
● Esame strutturato e oggettivo basato su stazioni
SCIENZE TECNICHE DIAGNOSTICHE
Conoscenza e comprensione:
Per acquisire una comprensione delle metodologie utilizzate nei vari campi della medicina di laboratorio per l'analisi dei diversi campioni biologici a fini diagnostici e
per comprendere il significato clinico dei risultati ottenuti, vengono adottati diversi approcci didattici e metodi formativi. Questi includono:
● Corsi tradizionali
● Lettura guidata e applicazione pratica
● Utilizzo di materiali multimediali come video, dimostrazioni visive, schemi e risorse grafiche
● Creazione di mappe concettuali
● Partecipazione a seminari
● Studio individuale
● Discussione di casi di studio
Per valutare il grado di raggiungimento degli obiettivi formativi, vengono utilizzati strumenti di valutazione come:
● Esami scritti e orali
● Valutazioni basate su casi pratici a tappe
● Progetti di lavoro
● Redazione di relazioni dettagliate
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Il laureato in Tecniche di Laboratorio Biomedico dimostra la sua capacità di:
Applicare le conoscenze per comprendere il funzionamento del corpo umano nell'ambito specifico del lavoro.
Utilizzare le conoscenze per gestire in modo consapevole la fase preanalitica, riconoscendo il suo ruolo cruciale come primo e fondamentale elemento per garantire la
qualità dell'intero processo analitico.
Mettere in atto competenze metodologiche e tecniche diagnostiche per guidare le fasi successive del processo analitico all'interno dei laboratori specializzati, tra cui
Anatomia patologica, Patologia clinica, Medicina trasfusionale, Microbiologia e virologia, Biologia molecolare, Genetica medica e Farmacia.
Integrare le conoscenze e competenze per collaborare al mantenimento di standard elevati di qualità e sicurezza in diversi contesti di laboratorio.
Per sviluppare tali competenze, si adottano metodi didattici e attività formativi come lezioni, lettura guidata e applicazione pratica, dimostrazioni, utilizzo di schemi e
materiale visivo, costruzione di mappe concettuali, discussioni di casi in gruppi con presentazioni in sessioni plenarie, esercitazioni e simulazioni. Inoltre, i tirocini
forniscono esperienze supervisionate da tutor in vari contesti, permettendo una progressiva acquisizione di autonomia e responsabilità.
Per valutare il conseguimento degli obiettivi formativi, vengono utilizzati metodi di valutazione come esami scritti e orali, prove basate su casi pratici a tappe, progetti di
lavoro e redazione di relazioni. Durante i tirocini, si fornisce un feedback di valutazione attraverso l'uso di portfolio, schede di valutazione strutturate e relazioni
sull'esperienza professionale. Inoltre, può essere previsto un esame strutturato oggettivo basato su stazioni.
SCIENZE PSICOSOCIALI, ETICHE, LEGALI E ORGANIZZATIVE
Al fine di promuovere la comprensione della complessità organizzativa del Sistema Sanitario Nazionale, sottolineando l'importanza di agire in piena conformità con la
normativa e le direttive, nonché di esaminare questioni bioetiche correlate alla ricerca e alla sperimentazione, il programma formativo mira anche a favorire la
comprensione dell'autonomia professionale, delle dinamiche relazionali sul luogo di lavoro e delle aree di integrazione e interdipendenza con altri operatori sanitari.
Per raggiungere questi obiettivi formativi, vengono impiegati diversi strumenti didattici, metodologie e attività formative, che includono:
● Lezioni
● Letture guidate con applicazioni pratiche
● Utilizzo di materiale multimediale come video, dimostrazioni visive, schemi e risorse grafiche
● Creazione di mappe concettuali
● Seminari
● Studio individuale
● Discussione di casi di studio
Per valutare il grado di raggiungimento di tali obiettivi, si adottano strumenti di valutazione come:
● Esami scritti e orali
● Prove pratiche basate su casi specifici
● Progetti di gruppo
● Relazioni dettagliate
● Report sulle attività svolte
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il Tecnico di Laboratorio Biomedico dimostra la capacità di:
Applicare le proprie conoscenze per acquisire una comprensione approfondita del funzionamento del corpo umano, focalizzandosi sull'ambito professionale specifico.
Utilizzare tali conoscenze per guidare e supervisionare la fase preanalitica, riconoscendo la sua importanza cruciale come fase iniziale che influenza la qualità dell'intero
processo analitico.
Mettere in atto competenze metodologiche e diagnostiche per gestire con successo le fasi successive del processo analitico nei laboratori specialistici, tra cui quelli
dedicati all'Anatomia patologica, Patologia clinica, Medicina trasfusionale, Microbiologia e virologia, Biologia molecolare, Genetica medica e Farmacia.
Integrare in maniera sinergica le proprie conoscenze e abilità, contribuendo a mantenere standard di alta qualità e sicurezza in diversi contesti di laboratorio.
Per sviluppare queste competenze, il percorso formativo si avvale di vari strumenti didattici, metodologie e attività, tra cui:
● Corsi tradizionali
● Letture guidate e applicazioni pratiche
● Dimostrazioni, schemi e materiale visivo
● Creazione di mappe cognitive
● Discussioni di casi in piccoli gruppi con successiva presentazione in sessioni plenarie
● Esercitazioni e simulazioni
● Tirocinio con opportunità di esperienze supervisionate da tutor in contesti diversificati, con progressiva assegnazione di responsabilità e autonomia.
Per valutare il conseguimento degli obiettivi formativi, vengono utilizzati metodi di valutazione quali:
● Esami scritti e orali
● Test pratici basati su situazioni specifiche
● Progettazione e realizzazione di lavori di gruppo
● Redazione di relazioni dettagliate
● Feedback di valutazione durante il periodo di tirocinio, tramite l'utilizzo di portfoli, schede di valutazione strutturate e relazioni sull'esperienza
professionale
● Esame strutturato e oggettivo basato su stazioni
DISCIPLINE INFORMATICHE E LINGUISTICHE
Conoscenza e Comprensione
Il percorso formativo si focalizza sulla comprensione approfondita della materia, con una particolare enfasi sulla competenza della lingua inglese per la comprensione
della letteratura scientifica sia in formato cartaceo che online. Per raggiungere tali obiettivi, vengono adottate diverse strategie didattiche, comprese:
● Lezioni
● Letture guidate con applicazioni pratiche
● Utilizzo di risorse multimediali come video, dimostrazioni visive, schemi e materiali grafici
● Creazione di mappe cognitive
● Partecipazione a seminari
● Studio individuale
● Discussioni di casi di studio
Per valutare il grado di raggiungimento degli obiettivi formativi, vengono utilizzati metodi di valutazione quali:
● Esami scritti e orali
● Test basati su situazioni pratiche specifiche
● Sviluppo di progetti
● Redazione di relazioni dettagliate
Capacità di Applicare Conoscenza e Comprensione
Il laureato in Tecniche di Laboratorio Biomedico dimostra la capacità di applicare le conoscenze acquisite in contesti lavorativi specifici. Queste capacità
comprendono:
● Utilizzare le conoscenze acquisite per comprendere il funzionamento del corpo umano nell'ambito lavorativo specifico.
● Gestire la fase preanalitica con piena consapevolezza della sua rilevanza come fase iniziale cruciale per garantire la qualità dell'intero processo analitico.
● Applicare abilità metodologiche e tecniche diagnostiche per gestire le fasi successive del processo analitico all'interno dei laboratori specializzati, quali
Anatomia patologica, Patologia clinica, Medicina trasfusionale, Microbiologia e virologia, Biologia molecolare, Genetica medica e Farmacia.
● Integrare conoscenze e competenze in un contesto collaborativo al fine di mantenere standard elevati di qualità e sicurezza in vari contesti di laboratorio.
Per sviluppare queste capacità, vengono utilizzate le seguenti metodologie:
● Corsi tradizionali
● Letture guidate con applicazioni pratiche
● Dimostrazioni, schemi e materiale visivo
● Creazione di mappe concettuali
● Discussioni di casi in gruppi con presentazioni in sessioni plenarie
● Esercitazioni e simulazioni
● Tirocinio con supervisione da parte di tutor in contesti diversi, con progressiva assegnazione di autonomia e responsabilità.
Per valutare il raggiungimento degli obiettivi formativi, si utilizzano strumenti di valutazione quali:
● Esami scritti e orali
● Test basati su situazioni pratiche specifiche
● Sviluppo di progetti di gruppo
● Redazione di relazioni dettagliate
● Feedback di valutazione durante il tirocinio, tramite portfolio, schede di valutazione strutturate e relazioni sull'esperienza professionale
● Esame strutturato oggettivo basato su stazioni.
risolvere eventuali problemi inerenti il proprio settore operativo:
- conoscenze per la comprensione del funzionamento dell'organismo umano nello specifico ambito lavorativo;
- conoscenze per gestire la fase preanalitica, consapevoli che tale stadio rappresenta un primo ed essenziale elemento della qualità dell'intero processo
analitico;
Applicano le abilità metodologiche e tecnico-diagnostiche per la gestione delle successive fasi del processo analitico negli ambiti dei laboratori frequentati.
Integra conoscenze e abilità collaborando a mantenere elevati standard di qualità e di sicurezza nei diversi contesti di laboratorio.
Gli studenti, attraverso la frequentazione dei laboratori dedicati, verranno sottoposti a prove in itinere atte a valutare le capacità acquisite.
Il tirocinio, sotto supervisione dei tutor, è un elemento chiave del percorso formativo. Esso favorisce una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità,
consentendo agli studenti di applicare e consolidare le conoscenze acquisite in contesti reali e di sviluppare abilità pratiche cruciali per la loro futura carriera
professionale.
Al termine del tirocinio è previsto un esame sulle attività svolte nei laboratori frequentati, integrato da valutazione dei tutor che si sono occupati dello studente.
SCIENZE BIOMEDICHE:
Per acquisire una comprensione completa dei principi strutturali e funzionali delle biomolecole che regolano le attività metaboliche negli organismi unicellulari e
pluricellulari, oltre alla comprensione dei concetti fondamentali legati alla trasmissione e all'espressione dell'informazione genetica, e per esplorare dettagliatamente
l'organizzazione strutturale e ultrastrutturale del corpo umano, insieme alle caratteristiche morfo-funzionali dei principali tessuti, organi e sistemi, vengono
impiegati diversi approcci didattici e metodologie, che includono:
● Lezioni
● Letture guidate e applicazioni pratiche
● Utilizzo di video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali grafici
● Creazione di mappe cognitive
● Organizzazione di seminari
● Studio individuale
● Discussioni di casi di studio
Strumenti di valutazione utilizzati per accertare il conseguimento dei risultati attesi includono:
● Esami scritti e orali
● Prove e discussioni di casi
● Teamwork
● Relazioni
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Le competenze del laureato in Tecniche di Laboratorio Biomedico riguardano l'applicazione delle conoscenze acquisite in un contesto lavorativo specifico. Queste
competenze includono:
Impiegare le conoscenze per una comprensione approfondita del funzionamento del corpo umano, con particolare attenzione all'ambito lavorativo.
Gestire la fase preanalitica, riconoscendo il suo ruolo critico come primo elemento determinante per la qualità dell'intero processo analitico.
Applicare abilità metodologiche e tecniche diagnostiche per gestire le fasi successive del processo analitico all'interno di laboratori specializzati, come Anatomia
patologica, Patologia clinica, Medicina trasfusionale, Microbiologia e virologia, Biologia molecolare, Genetica medica e Farmacia.
Integrare conoscenze e abilità per contribuire al mantenimento di elevati standard di qualità e sicurezza in vari contesti di laboratorio.
Per sviluppare tali competenze, vengono adottati diversi strumenti didattici, metodologie e attività formative, che includono:
● Corsi tradizionali
● Letture guidate e applicazioni pratiche
● Sessioni dimostrative, utilizzo di schemi e materiale visivo
● Creazione di mappe concettuali
● Discussioni di casi in gruppi ristretti, con presentazioni in sessioni plenarie
● Esercitazioni e simulazioni
● Tirocinio con supervisione da parte di tutor in vari contesti, progressivamente con maggiore autonomia e responsabilità.
● I mezzi di valutazione per verificare il raggiungimento degli obiettivi formativi includono:
● Esami scritti e orali
● Valutazioni a tappe basate su casi pratici
● Elaborazione di progetti
● Redazione di relazioni
● Feedback di valutazione durante il periodo di tirocinio, mediante l'uso di portfoli, schede di valutazione strutturate e relazioni sull'esperienza professionale
● Esame strutturato e oggettivo basato su stazioni
SCIENZE TECNICHE DIAGNOSTICHE
Conoscenza e comprensione:
Per acquisire una comprensione delle metodologie utilizzate nei vari campi della medicina di laboratorio per l'analisi dei diversi campioni biologici a fini diagnostici e
per comprendere il significato clinico dei risultati ottenuti, vengono adottati diversi approcci didattici e metodi formativi. Questi includono:
● Corsi tradizionali
● Lettura guidata e applicazione pratica
● Utilizzo di materiali multimediali come video, dimostrazioni visive, schemi e risorse grafiche
● Creazione di mappe concettuali
● Partecipazione a seminari
● Studio individuale
● Discussione di casi di studio
Per valutare il grado di raggiungimento degli obiettivi formativi, vengono utilizzati strumenti di valutazione come:
● Esami scritti e orali
● Valutazioni basate su casi pratici a tappe
● Progetti di lavoro
● Redazione di relazioni dettagliate
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Il laureato in Tecniche di Laboratorio Biomedico dimostra la sua capacità di:
Applicare le conoscenze per comprendere il funzionamento del corpo umano nell'ambito specifico del lavoro.
Utilizzare le conoscenze per gestire in modo consapevole la fase preanalitica, riconoscendo il suo ruolo cruciale come primo e fondamentale elemento per garantire la
qualità dell'intero processo analitico.
Mettere in atto competenze metodologiche e tecniche diagnostiche per guidare le fasi successive del processo analitico all'interno dei laboratori specializzati, tra cui
Anatomia patologica, Patologia clinica, Medicina trasfusionale, Microbiologia e virologia, Biologia molecolare, Genetica medica e Farmacia.
Integrare le conoscenze e competenze per collaborare al mantenimento di standard elevati di qualità e sicurezza in diversi contesti di laboratorio.
Per sviluppare tali competenze, si adottano metodi didattici e attività formativi come lezioni, lettura guidata e applicazione pratica, dimostrazioni, utilizzo di schemi e
materiale visivo, costruzione di mappe concettuali, discussioni di casi in gruppi con presentazioni in sessioni plenarie, esercitazioni e simulazioni. Inoltre, i tirocini
forniscono esperienze supervisionate da tutor in vari contesti, permettendo una progressiva acquisizione di autonomia e responsabilità.
Per valutare il conseguimento degli obiettivi formativi, vengono utilizzati metodi di valutazione come esami scritti e orali, prove basate su casi pratici a tappe, progetti di
lavoro e redazione di relazioni. Durante i tirocini, si fornisce un feedback di valutazione attraverso l'uso di portfolio, schede di valutazione strutturate e relazioni
sull'esperienza professionale. Inoltre, può essere previsto un esame strutturato oggettivo basato su stazioni.
SCIENZE PSICOSOCIALI, ETICHE, LEGALI E ORGANIZZATIVE
Al fine di promuovere la comprensione della complessità organizzativa del Sistema Sanitario Nazionale, sottolineando l'importanza di agire in piena conformità con la
normativa e le direttive, nonché di esaminare questioni bioetiche correlate alla ricerca e alla sperimentazione, il programma formativo mira anche a favorire la
comprensione dell'autonomia professionale, delle dinamiche relazionali sul luogo di lavoro e delle aree di integrazione e interdipendenza con altri operatori sanitari.
Per raggiungere questi obiettivi formativi, vengono impiegati diversi strumenti didattici, metodologie e attività formative, che includono:
● Lezioni
● Letture guidate con applicazioni pratiche
● Utilizzo di materiale multimediale come video, dimostrazioni visive, schemi e risorse grafiche
● Creazione di mappe concettuali
● Seminari
● Studio individuale
● Discussione di casi di studio
Per valutare il grado di raggiungimento di tali obiettivi, si adottano strumenti di valutazione come:
● Esami scritti e orali
● Prove pratiche basate su casi specifici
● Progetti di gruppo
● Relazioni dettagliate
● Report sulle attività svolte
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il Tecnico di Laboratorio Biomedico dimostra la capacità di:
Applicare le proprie conoscenze per acquisire una comprensione approfondita del funzionamento del corpo umano, focalizzandosi sull'ambito professionale specifico.
Utilizzare tali conoscenze per guidare e supervisionare la fase preanalitica, riconoscendo la sua importanza cruciale come fase iniziale che influenza la qualità dell'intero
processo analitico.
Mettere in atto competenze metodologiche e diagnostiche per gestire con successo le fasi successive del processo analitico nei laboratori specialistici, tra cui quelli
dedicati all'Anatomia patologica, Patologia clinica, Medicina trasfusionale, Microbiologia e virologia, Biologia molecolare, Genetica medica e Farmacia.
Integrare in maniera sinergica le proprie conoscenze e abilità, contribuendo a mantenere standard di alta qualità e sicurezza in diversi contesti di laboratorio.
Per sviluppare queste competenze, il percorso formativo si avvale di vari strumenti didattici, metodologie e attività, tra cui:
● Corsi tradizionali
● Letture guidate e applicazioni pratiche
● Dimostrazioni, schemi e materiale visivo
● Creazione di mappe cognitive
● Discussioni di casi in piccoli gruppi con successiva presentazione in sessioni plenarie
● Esercitazioni e simulazioni
● Tirocinio con opportunità di esperienze supervisionate da tutor in contesti diversificati, con progressiva assegnazione di responsabilità e autonomia.
Per valutare il conseguimento degli obiettivi formativi, vengono utilizzati metodi di valutazione quali:
● Esami scritti e orali
● Test pratici basati su situazioni specifiche
● Progettazione e realizzazione di lavori di gruppo
● Redazione di relazioni dettagliate
● Feedback di valutazione durante il periodo di tirocinio, tramite l'utilizzo di portfoli, schede di valutazione strutturate e relazioni sull'esperienza
professionale
● Esame strutturato e oggettivo basato su stazioni
DISCIPLINE INFORMATICHE E LINGUISTICHE
Conoscenza e Comprensione
Il percorso formativo si focalizza sulla comprensione approfondita della materia, con una particolare enfasi sulla competenza della lingua inglese per la comprensione
della letteratura scientifica sia in formato cartaceo che online. Per raggiungere tali obiettivi, vengono adottate diverse strategie didattiche, comprese:
● Lezioni
● Letture guidate con applicazioni pratiche
● Utilizzo di risorse multimediali come video, dimostrazioni visive, schemi e materiali grafici
● Creazione di mappe cognitive
● Partecipazione a seminari
● Studio individuale
● Discussioni di casi di studio
Per valutare il grado di raggiungimento degli obiettivi formativi, vengono utilizzati metodi di valutazione quali:
● Esami scritti e orali
● Test basati su situazioni pratiche specifiche
● Sviluppo di progetti
● Redazione di relazioni dettagliate
Capacità di Applicare Conoscenza e Comprensione
Il laureato in Tecniche di Laboratorio Biomedico dimostra la capacità di applicare le conoscenze acquisite in contesti lavorativi specifici. Queste capacità
comprendono:
● Utilizzare le conoscenze acquisite per comprendere il funzionamento del corpo umano nell'ambito lavorativo specifico.
● Gestire la fase preanalitica con piena consapevolezza della sua rilevanza come fase iniziale cruciale per garantire la qualità dell'intero processo analitico.
● Applicare abilità metodologiche e tecniche diagnostiche per gestire le fasi successive del processo analitico all'interno dei laboratori specializzati, quali
Anatomia patologica, Patologia clinica, Medicina trasfusionale, Microbiologia e virologia, Biologia molecolare, Genetica medica e Farmacia.
● Integrare conoscenze e competenze in un contesto collaborativo al fine di mantenere standard elevati di qualità e sicurezza in vari contesti di laboratorio.
Per sviluppare queste capacità, vengono utilizzate le seguenti metodologie:
● Corsi tradizionali
● Letture guidate con applicazioni pratiche
● Dimostrazioni, schemi e materiale visivo
● Creazione di mappe concettuali
● Discussioni di casi in gruppi con presentazioni in sessioni plenarie
● Esercitazioni e simulazioni
● Tirocinio con supervisione da parte di tutor in contesti diversi, con progressiva assegnazione di autonomia e responsabilità.
Per valutare il raggiungimento degli obiettivi formativi, si utilizzano strumenti di valutazione quali:
● Esami scritti e orali
● Test basati su situazioni pratiche specifiche
● Sviluppo di progetti di gruppo
● Redazione di relazioni dettagliate
● Feedback di valutazione durante il tirocinio, tramite portfolio, schede di valutazione strutturate e relazioni sull'esperienza professionale
● Esame strutturato oggettivo basato su stazioni.
Autonomia di giudizi
Il laureato in Tecniche di Laboratorio Biomedico dimostra le seguenti competenze:
• Responsabilità Professionale:
• Risponde del proprio operato durante la pratica professionale, aderendo al profilo professionale.
• Assume responsabilità delle azioni considerando gli obiettivi e le priorità del lavoro.
• Pensiero Critico e Efficacia Tecnico-Diagnostica:
• Utilizza il pensiero critico per fornire prestazioni tecniche e diagnostiche efficaci.
• Collaborazione e Considerazione degli Altri:
• Dimostra capacità di considerare gli altri operatori nell'esercizio delle azioni professionali.
• Etica Professionale:
• Applica i principi etici nel proprio comportamento professionale.
Per raggiungere tali obiettivi, vengono utilizzati specifici strumenti didattici, metodologie e attività formative, tra cui:
• Tirocinio: Esperienze supervisionate con progressiva assunzione di autonomia e responsabilità in diversi contesti.
• Sessioni di Debriefing: Momenti di riflessione e rielaborazione delle esperienze professionali.
Per valutare il raggiungimento degli obiettivi, vengono impiegati strumenti di valutazione come esami scritti e orali, prove in itinere, feedback durante il tirocinio (tramite
schede di valutazione strutturate e report sulla pratica professionale) e l'elaborato finale. L'assessment dell'autonomia e del giudizio sarà principalmente supervisionato
dai Tutor di tirocinio che seguono gli studenti.
• Responsabilità Professionale:
• Risponde del proprio operato durante la pratica professionale, aderendo al profilo professionale.
• Assume responsabilità delle azioni considerando gli obiettivi e le priorità del lavoro.
• Pensiero Critico e Efficacia Tecnico-Diagnostica:
• Utilizza il pensiero critico per fornire prestazioni tecniche e diagnostiche efficaci.
• Collaborazione e Considerazione degli Altri:
• Dimostra capacità di considerare gli altri operatori nell'esercizio delle azioni professionali.
• Etica Professionale:
• Applica i principi etici nel proprio comportamento professionale.
Per raggiungere tali obiettivi, vengono utilizzati specifici strumenti didattici, metodologie e attività formative, tra cui:
• Tirocinio: Esperienze supervisionate con progressiva assunzione di autonomia e responsabilità in diversi contesti.
• Sessioni di Debriefing: Momenti di riflessione e rielaborazione delle esperienze professionali.
Per valutare il raggiungimento degli obiettivi, vengono impiegati strumenti di valutazione come esami scritti e orali, prove in itinere, feedback durante il tirocinio (tramite
schede di valutazione strutturate e report sulla pratica professionale) e l'elaborato finale. L'assessment dell'autonomia e del giudizio sarà principalmente supervisionato
dai Tutor di tirocinio che seguono gli studenti.
Abilità comunicative
Il laureato in Tecniche di Laboratorio Biomedico dimostra le seguenti competenze:
• Comunicazione Efficace e Relazioni Professionali:
• Instaura relazioni efficaci con gli altri professionisti.
• Dimostra abilità competenza nella trasmissione e gestione delle informazioni nel contesto professionale.
• Utilizzo delle Tecnologie Informative e Informatiche:
• Dimostra capacità di utilizzare le tecnologie informative e informatiche nel contesto lavorativo.
• Collaborazione Interprofessionale:
• Stabilisce relazioni professionali e collaborative con altri professionisti sanitari, consapevole delle specificità dei diversi ruoli professionali.
Per sviluppare queste competenze, vengono impiegati specifici strumenti didattici, metodologie e attività formative, come:
● Simulazioni e Tecniche di Apprendimento Esperienziale: Per consentire un apprendimento pratico ed esperienziale.
● Discussione di Casi e Situazioni Relazionali: Per affrontare e analizzare situazioni pratiche e relazionali.
● Tirocinio con Esperienze Supervisionate: In diversi contesti, sotto la supervisione di tutor.
Per valutare il raggiungimento degli obiettivi, si utilizzano strumenti quali:
● Feedback di Valutazione Durante il Tirocinio: Attraverso portfolio e schede di valutazione strutturate.
● Esame Strutturato Oggettivo con Simulazioni: Che includono simulazioni di competenze, comprese quelle relazionali.
• Comunicazione Efficace e Relazioni Professionali:
• Instaura relazioni efficaci con gli altri professionisti.
• Dimostra abilità competenza nella trasmissione e gestione delle informazioni nel contesto professionale.
• Utilizzo delle Tecnologie Informative e Informatiche:
• Dimostra capacità di utilizzare le tecnologie informative e informatiche nel contesto lavorativo.
• Collaborazione Interprofessionale:
• Stabilisce relazioni professionali e collaborative con altri professionisti sanitari, consapevole delle specificità dei diversi ruoli professionali.
Per sviluppare queste competenze, vengono impiegati specifici strumenti didattici, metodologie e attività formative, come:
● Simulazioni e Tecniche di Apprendimento Esperienziale: Per consentire un apprendimento pratico ed esperienziale.
● Discussione di Casi e Situazioni Relazionali: Per affrontare e analizzare situazioni pratiche e relazionali.
● Tirocinio con Esperienze Supervisionate: In diversi contesti, sotto la supervisione di tutor.
Per valutare il raggiungimento degli obiettivi, si utilizzano strumenti quali:
● Feedback di Valutazione Durante il Tirocinio: Attraverso portfolio e schede di valutazione strutturate.
● Esame Strutturato Oggettivo con Simulazioni: Che includono simulazioni di competenze, comprese quelle relazionali.
Capacità di apprendimento
Il laureato in Tecniche di Laboratorio Biomedico dimostra le seguenti competenze:
Autovalutazione e Sviluppo Personale: Dimostra abilità nell'autovalutare le proprie competenze e identificare i propri bisogni di sviluppo e apprendimento.
Pianificazione e Organizzazione: Manifesta perizia nella pianificazione, organizzazione e sviluppo delle proprie azioni.
Apprendimento Collaborativo e Condivisione della Conoscenza: Mostra capacità di apprendimento collaborativo e di condivisione della conoscenza all'interno del
team di lavoro.
Studio Indipendente e Ricerca di Informazioni: Sviluppa abilità di studio indipendente e di ricerca delle informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze
nella pratica professionale.
Per raggiungere questi obiettivi, vengono adottati specifici strumenti didattici, metodologie e attività formative, tra cui:
● Contratti e Piani di Autoapprendimento: Per responsabilizzare lo studente nella pianificazione del proprio percorso di tirocinio e nell'autovalutazione.
● Laboratori di Metodologia della Ricerca Bibliografica: Focalizzati sull'uso di fonti bibliografiche cartacee e online.
● Lettura Guidata e Valutazione Critica della Letteratura: In italiano e in inglese, per migliorare la capacità di valutare criticamente la letteratura scientifica
e professionale.
Per valutare il raggiungimento degli obiettivi, vengono utilizzati strumenti di valutazione come progetti, report su mandati di ricerca specifici, supervisione tutoriale
durante il tirocinio e partecipazione attiva a sessioni di lavoro e debriefing. Si tiene anche conto del rispetto dei tempi e della qualità nella presentazione degli elaborati.
Autovalutazione e Sviluppo Personale: Dimostra abilità nell'autovalutare le proprie competenze e identificare i propri bisogni di sviluppo e apprendimento.
Pianificazione e Organizzazione: Manifesta perizia nella pianificazione, organizzazione e sviluppo delle proprie azioni.
Apprendimento Collaborativo e Condivisione della Conoscenza: Mostra capacità di apprendimento collaborativo e di condivisione della conoscenza all'interno del
team di lavoro.
Studio Indipendente e Ricerca di Informazioni: Sviluppa abilità di studio indipendente e di ricerca delle informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze
nella pratica professionale.
Per raggiungere questi obiettivi, vengono adottati specifici strumenti didattici, metodologie e attività formative, tra cui:
● Contratti e Piani di Autoapprendimento: Per responsabilizzare lo studente nella pianificazione del proprio percorso di tirocinio e nell'autovalutazione.
● Laboratori di Metodologia della Ricerca Bibliografica: Focalizzati sull'uso di fonti bibliografiche cartacee e online.
● Lettura Guidata e Valutazione Critica della Letteratura: In italiano e in inglese, per migliorare la capacità di valutare criticamente la letteratura scientifica
e professionale.
Per valutare il raggiungimento degli obiettivi, vengono utilizzati strumenti di valutazione come progetti, report su mandati di ricerca specifici, supervisione tutoriale
durante il tirocinio e partecipazione attiva a sessioni di lavoro e debriefing. Si tiene anche conto del rispetto dei tempi e della qualità nella presentazione degli elaborati.
Requisiti di accesso
Sono ammessi al corso di laurea i candidati in possesso del Diploma di scuola secondaria superiore, richiesto dalla normativa vigente, o di altro titolo
conseguito all'estero ritenuto idoneo. L'ammissione al corso di laurea è limitata dalla programmazione degli accessi a livello nazionale Art.1 Legge 2 agosto
1999, n.264. La selezione avviene attraverso una prova concorsuale ai sensi dell'art, 4 della predetta legge; la data e le modalità di svolgimento di tale prova
sono definiti annualmente dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e pubblicati in apposito bando emanato dall'Ateneo.
Agli studenti ammessi al corso di laurea con una votazione inferiore ad una prefissata soglia minima, potranno essere attribuiti specifici obblighi formativi
aggiuntivi; le modalità di recupero degli eventuali deficit formativi, da colmare in ogni caso entro il primo anno di corso, sono disciplinate dal Regolamento
didattico del corso di laurea.
conseguito all'estero ritenuto idoneo. L'ammissione al corso di laurea è limitata dalla programmazione degli accessi a livello nazionale Art.1 Legge 2 agosto
1999, n.264. La selezione avviene attraverso una prova concorsuale ai sensi dell'art, 4 della predetta legge; la data e le modalità di svolgimento di tale prova
sono definiti annualmente dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e pubblicati in apposito bando emanato dall'Ateneo.
Agli studenti ammessi al corso di laurea con una votazione inferiore ad una prefissata soglia minima, potranno essere attribuiti specifici obblighi formativi
aggiuntivi; le modalità di recupero degli eventuali deficit formativi, da colmare in ogni caso entro il primo anno di corso, sono disciplinate dal Regolamento
didattico del corso di laurea.
Esame finale
La prova finale, con valore di esame di stato abilitante all'esercizio della professione di Tecnico di Laboratorio Biomedico (art. 7 D.I. 19 febbraio 2010), si compone
di:
1) una prova pratica: nel corso della quale lo studente deve dimostrare di possedere le conoscenze e le abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie del
profilo professionale;
2) la redazione di un elaborato di tesi e sua dissertazione;
La votazione di laurea (da un minimo di 66 punti a un massimo di 110, con eventuale lode) è assegnata da apposita commissione in seduta pubblica.
I contenuti e le modalità di organizzazione e di svolgimento della prova finale, nonché di formazione della Commissione ad essa preposta e dei criteri di
valutazione, sono definiti, secondo la normativa vigente, nel Regolamento didattico del corso di laurea.
di:
1) una prova pratica: nel corso della quale lo studente deve dimostrare di possedere le conoscenze e le abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie del
profilo professionale;
2) la redazione di un elaborato di tesi e sua dissertazione;
La votazione di laurea (da un minimo di 66 punti a un massimo di 110, con eventuale lode) è assegnata da apposita commissione in seduta pubblica.
I contenuti e le modalità di organizzazione e di svolgimento della prova finale, nonché di formazione della Commissione ad essa preposta e dei criteri di
valutazione, sono definiti, secondo la normativa vigente, nel Regolamento didattico del corso di laurea.
Profili Professionali
Profili Professionali
Tecnico di Laboratorio Biomedico
Il laureato in Tecniche di Laboratorio Biomedico è l’operatore sanitario dotato di solide conoscenze di base e pratiche nel settore delle scienze e tecniche laboratoristiche.
Il laureato può svolgere la propria attività in strutture di laboratorio pubbliche o private, autorizzate secondo la normativa vigente, in rapporto di dipendenza o libero
professionale.
Le principali funzioni in un contesto di lavoro sono:
- Attività analitica in ambito clinico su materiale biologico;
- Attività di ricerca
- Controllo di qualità e verifica strumentazione.
La capacità di utilizzare adeguatamente la lingua inglese gli consente di inserirsi nei pertinenti ambienti di lavoro non solo in ambito nazionale, ma anche europeo ed
extraeuropeo.
Il laureato effettua con autonomia tecnico – professionale la propria prestazione lavorativa in diretta collaborazione con altro personale laureato operante nel laboratorio
preposto alle diverse responsabilità operative di appartenenza.
E’ responsabile, nelle strutture di laboratorio, del corretto adempimento delle procedure analitiche e del proprio operato nell’ambito delle proprie funzioni, in
applicazione dei protocolli di lavoro definiti dai dirigenti responsabili.
Verifica la corrispondenza delle prestazioni erogate agli standard predefiniti dal responsabile della struttura e controlla il corretto funzionamento delle apparecchiature
utilizzate.
Il laureato in Tecnico di Laboratorio Biomedico è capace di svolgere responsabilmente, negli ambiti di sua competenza, attività di laboratorio di analisi e di ricerca
relative ad analisi biomediche e biotecnologiche ed in particolare di biochimica, microbiologia, virologia, farmaco-tossicologia, ematologia, biologia molecolare.
Gli sbocchi occupazionali sono individuabili:
- Nelle diverse aree specialistiche dei Laboratori Ospedalieri ed extraospedalieri appartenenti al Servizio Sanitario Nazionale e nelle analoghe strutture private e degli
Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS).
- Nei laboratori di controllo di qualità in campo biomedico e dell’industria farmaceutica.
- Nei laboratori di analisi e controllo delle Agenzie Regionali della prevenzione e protezione dell’ambiente.
- Nelle industrie di produzione e agenzie di commercializzazione operanti nel settore della diagnostica di laboratorio.
- Nei laboratori di ricerca universitaria ed extrauniversitaria del settore biomedico.
- Negli Istituti Zooprofilattici Sperimentali delle Regioni per la prevenzione delle malattie di origine animale per vigilanza igienico-sanitaria degli addetti al controllo
alimenti anche di origine animale.
Didattica
Insegnamenti (63)
6 CFU
48 ore
2 CFU
16 ore
3 CFU
24 ore
2 CFU
16 ore
2 CFU
16 ore
2 CFU
16 ore
2 CFU
16 ore
2 CFU
16 ore
500209 - BIOLOGIA MOLECOLARE APPLICATA ALL'ANATOMIA PATOLOGICA
Primo Semestre (30/09/2024 - 17/01/2025)
- 2024
1 CFU
8 ore
3 CFU
24 ore
3 CFU
24 ore
1 CFU
8 ore
2 CFU
16 ore
4 CFU
32 ore
1 CFU
8 ore
2 CFU
16 ore
1 CFU
8 ore
2 CFU
16 ore
2 CFU
16 ore
7 CFU
56 ore
4 CFU
32 ore
2 CFU
16 ore
1 CFU
8 ore
1 CFU
8 ore
1 CFU
8 ore
2 CFU
16 ore
503393 - STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE E TECNOLOGICA
Primo Semestre (30/09/2024 - 17/01/2025)
- 2024
1 CFU
8 ore
1 CFU
8 ore
3 CFU
24 ore
10 CFU
250 ore
18 CFU
450 ore
18 CFU
450 ore
6 CFU
150 ore
1 CFU
12 ore
8 CFU
200 ore
503642 - SCIENZE TECNICHE DI MEDICINA DI LABORATORIO
Primo Semestre (30/09/2024 - 17/01/2025)
- 2024
1 CFU
8 ore
2 CFU
16 ore
2 CFU
16 ore
503650 - FARMACOLOGIA CLINICA E METODOLOGIE DI MONITORAGGIO DEI FARMACI
Secondo Semestre (03/03/2025 - 13/06/2025)
- 2024
2 CFU
16 ore
6 CFU
48 ore
4 CFU
32 ore
2 CFU
16 ore
503657 - MEDICINA LEGALE E CHIMICA TOSSICOLOGICA FORENSE
Primo Semestre (30/09/2024 - 17/01/2025)
- 2024
2 CFU
16 ore
503659 - AUTOMAZIONE E INFORMATIZZAZIONE IN LABORATORIO
Primo Semestre (30/09/2024 - 17/01/2025)
- 2024
2 CFU
16 ore
2 CFU
16 ore
2 CFU
24 ore
2 CFU
16 ore
2 CFU
16 ore
504200 - ASPETTI IMMUNOGENETICI NEL TRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI
Secondo Semestre (03/03/2025 - 13/06/2025)
- 2024
2 CFU
16 ore
504202 - METODOLOGIA ANALITICA IN FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA CLINICA
Secondo Semestre (03/03/2025 - 13/06/2025)
- 2024
2 CFU
16 ore
2 CFU
16 ore
2 CFU
16 ore
506570 - TECNICHE DI MANIPOLAZIONE CELLULARE A FINI TRAPIANTOLOGICI
Secondo Semestre (03/03/2025 - 13/06/2025)
- 2024
2 CFU
16 ore
2 CFU
16 ore
1 CFU
8 ore
509621 - ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI SANITARI
Secondo Semestre (03/03/2025 - 13/06/2025)
- 2024
2 CFU
16 ore
509623 - TECNICHE ISTOLOGICHE, ISTOCHIMICA E IMMUNOISTOCHIMICA
Annualità Singola (30/09/2024 - 13/06/2025)
- 2024
4 CFU
36 ore
509624 - IGIENE APPLICATA AL LABORATORIO MICROBIOLOGICO
Primo Semestre (30/09/2024 - 17/01/2025)
- 2024
2 CFU
16 ore
3 CFU
24 ore
2 CFU
16 ore
510712 - CARATTERIZZAZIONE MOLECOLARE DELLE MALATTIE RARE
Secondo Semestre (03/03/2025 - 13/06/2025)
- 2024
2 CFU
16 ore
1 CFU
8 ore
511367 - QUANDO IL RISULTATO DI UN TEST DI LABORATORIO PUO' ESSERE CONSIDERATO PATOLOGICO. LE REGOLE DEL GIOCO
Primo Semestre (30/09/2024 - 17/01/2025)
- 2024
1 CFU
8 ore
No Results Found
Persone
Persone (59)
Docente
Docente
Personale tecnico amministrativo
Ricercatore
Docente
Docente
Ricercatore
Docente
Docente
Docente
Docente
Professore OrdinarioDIRETTORE DI DIPARTIMENTO
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Personale tecnico amministrativo
Docente
Docente
No Results Found