Tipo Corso:
Laurea Magistrale Ciclo Unico 6 anni
Durata (anni):
6
Dipartimento:
Sede:
PAVIA
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il Corso di Studio ha come obiettivo quello di formare un medico che sia in grado di operare una medinica moderna che spazi dalla promozione della salute e del corretto stile di vita, alla prevenzione, cura e riabilitazione delle malattie anche in contesti internazionali. Per rispondere a questo obiettivo il percorso formativo prevede:
1. una forte integrazione tra le discipline che ha un duplice vantaggio: porta lo studente ad una visione unitaria di un sistema complesso, e consente agli stessi Docenti di svolgere una didattica più organizzata e focalizzata sulla rilevanza di ciascun obiettivo nel quadro della biologia umana;
2. temi di rilevanza come la cultura umanistica di interesse medico, educazione orientata alla comunità e alla medicina del territorio, promozione della salute intesa non soltanto come cura della malattia ma anche come benessere psichico dell'individuo e mediazione interculturale;
3. una solida organizzazione del tirocinio pratico che inizia nel corso del terzo anno ma che sarà preceduto dalla frequenza nell'ospedale virtuale in modo che gli studenti, al momento dell'ingresso in ospedale e dell'approccio con la clinica abbiano già solide basi di semeiotica;
4. oltre ai crediti istituzionali il Corso di studi prevede anche attività didattiche elettive che consentono allo studente di approfondire alcune tematiche e di svolgere un ruolo attivo come laboratori, esercitazioni, didattica a piccoli gruppi, seminari interdisciplinari, Problem-Based Learning, Problem Solving, discussione di casi clinici, e-learning; alcune attività che integrano e approfondiscono l'offerta istituzionale sono anche offerte dai collegi;
5. Il corso di studio è svolto integralmente in inglese. L'inglese favorisce la padronanza di terminologie mediche internazionali, è utile per la consultazione di pubblicazioni e database
internazionali, per l'interazione con colleghi stranieri sia a scopo assistenziale che di ricerca, e per l'interazione con pazienti stranieri. Il corso di studio in inglese richiama studenti dall'estero, creando nella comunità studentesca un ambiente multiculturale che favorisce lo sviluppo di capacità comunicative essenziali per il Medico. La conoscenza della lingua inglese favorisce la mobilità di studenti e docenti da e verso università estere, contribuendo a formare professionisti abituati ad operare in un contesto internazionale. La mobilità studentesca da e verso paesi della comunità europea e paesi extracomunitari è facilitata dal programma Erasmus che è molto sviluppato presso il nostro ateneo e che vede al primo posto il corso di studio in medicina in inglese.
Le caratteristiche qualificanti del medico che si intende formare comprendono:
Buona capacità al contatto umano (communication skills);
Capacità di autoapprendimento e di autovalutazione (continuing education);
Abilità ad analizzare e risolvere in piena autonomia i problemi connessi con la pratica medica insieme ad una buona pratica clinica basata sulle evidenze scientifiche (evidence based medicine);
Abitudine all'aggiornamento costante delle conoscenze e delle abilità, ed il possesso delle basi metodologiche e culturali atte all'acquisizione autonoma ed alla valutazione critica delle nuove conoscenze ed abilità (continuing professional development);
Buona pratica di lavoro interdisciplinare ed interprofessionale (interprofessional education);
Conoscenza approfondita dei fondamenti metodologici necessari per un corretto approccio alla ricerca scientifica in campo medico, insieme all'uso autonomo delle tecnologie informatiche indispensabili nella pratica clinica.
Ai fini del raggiungimento degli obiettivi didattici sopraddetti, il corso di di studio si articola in 6 anni e prevede 360 CFU complessivi, di cui almeno 60 da acquisire in attività formative volte alla maturazione di specifiche capacità professionali.
Il primo anno prevede l'introduzione dello studente ai concetti di base della professione medica (Basic Sciences) l'acquisizione delle conoscenze di base di biochimica e fisica e dell'organizzazione tissutale, molecolare e strutturale degli organi.
Il secondo anno porta alla conoscenza del funzionamento normale degli organi, tramite l'integrazione delle conoscenze di anatomia acquisite nel corso del I anno con la fisiologia e dei meccanismi fisiopatologici alla base del danno tessutale e dei principali microorganismi responsabile delle malattie. Le conoscenze vengono integrate con i valori etici alla base della professione medica.
Dal terzo al quinto anno la preparazione volta all'acquisizione di abilita cliniche, tramite corsi integrati in cui diagnostica, clinica, chirurgia, anatomia patologica e farmacologia vengono trattate in modo integrato, e tramite le corrispondenti pratiche cliniche.
Il sesto anno focalizzato sull'abilità di ragionamento clinico da parte dello studente, applicando le conoscenze ed il metodo scientifico appresi in precedenza all'esame di casi clinici e chirurgici e alla medicina territoriale.
Il sesto anno è programmato per permettere allo studente di completare il tirocinio pratico in vista dell'ingresso nel mondo del lavoro ma anche di completare la formazione finalizzando le capacità speculative originali fondate sul metodo scientifico.
In sintesi il percorso formativo prevede nei sei anni di affrontare attività che si riferiscono alle scienze di base, alle scienze precliniche, a quelle cliniche medico-chirurgiche, alla comunicazione, promozione della salute ed etica medica.
Le parole chiave del metodo didattico adottato, utili al raggiungimento delle caratteristiche qualificanti attese, prevedono l'integrazione orizzontale e verticale dei saperi, un metodo di insegnamento basato su una solida base culturale e metodologica conseguita nello studio delle discipline pre-cliniche e in seguito prevalentemente centrato sulla capacità di affrontare problemi (problem oriented learning), il contatto precoce con il paziente, una buona
acquisizione dell'abilità clinica insieme ad una buona acquisizione dell'abilità al contatto umano.
E'stata quindi pianificata un'organizzazione didattica fortemente integrata, flessibile e modificabile, vero e proprio laboratorio di sperimentazione scientifica, con l'intenzione di promuovere negli studenti la capacità di acquisire conoscenze non in modo frammentario bensì integrato, e di mantenerle vive non solo a breve ma anche a più lungo termine. Lo studente è quindi considerato perno del processo formativo, sia nella progettazione didattica che nel miglioramento dell'intero curriculum, allo scopo di potenziarne l'autonomia d'iniziativa.
Una solida base di conoscenza clinica è inoltre assicurata allo studente attraverso l'organizzazione di tirocini certificati basati sulla didattica tutoriale, insieme con una forte comprensione del metodo medico-scientifico e delle scienze umane. Una vera competenza professionale si raggiunge, a nostro avviso, solo dopo una lunga consuetudine al contatto coi pazienti.
Nel progetto didattico del nostro corso di laurea magistrale viene proposto il giusto equilibrio d'integrazione tra: 1) scienze di base, che debbono essere ampie e prevedere la conoscenza della biologia evoluzionistica e della complessità biologica finalizzata alla conoscenza della struttura e funzione dell'organismo umano in condizioni normali, ai fini del mantenimento delle condizioni di salute, 2) pratica medica clinica e metodologica, che deve essere particolarmente solida, attraverso un ampio utilizzo della didattica tutoriale capace di trasformare la conoscenza teorica in vissuto personale e di costruire la propria scala di valori e interessi, 3) scienze umane, che debbono costituire un bagaglio utile a raggiungere la consapevolezza dell'essere medico e la capacità di esercitare la professione nel contesto socio-economico di appartenenza.
Molti dei contenuti essenziali del nostro Progetto Didattico, già attivato in tali modalità dall'anno accademico 1999-2000, anticipano e integrano le European specifications for global standards in medical education della World Federation on Medical Education in tema di standard internazionali di base e di sviluppo della qualità nel campo dell'educazione biomedica (WFME Office, University of Copenhagen, 2007).
Le caratteristiche peculiari del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia finalizzate al raggiungimento degli obiettivi specifici sono così sintetizzate:
Nell'ambito di quanto previsto dalla legislazione vigente, la programmazione degli obiettivi, dei programmi, e dell'insegnamento è multidisciplinare.
Il metodo d'insegnamento attuato è interattivo e multidisciplinare, con l'integrazione quotidiana di scienze di base e discipline cliniche ed un precoce coinvolgimento clinico degli studenti, che vengono subito orientati ad un corretto approccio con il paziente.
I problemi delle scienze di base e quelli d'ambito clinico sono quindi affrontati in tutti gli anni di corso (total integration model), anche se in proporzioni diverse, ma con una visione unitaria e fortemente integrata, anche attraverso l'uso di didattica a più voci.
Scelta degli obiettivi specifici dei corsi di base fatta prioritariamente sulla rilevanza di ciascun obiettivo nel quadro della biologia umana, e sulla propedeuticità rispetto alle tematiche cliniche attuali o prevedibili, con particolare attenzione alla componente riguardante la metodologia scientifica.
Scelta degli obiettivi specifici dei corsi caratterizzanti fatta prioritariamente sulla base della prevalenza epidemiologica, dell'urgenza di intervento, della possibilità di intervento, della gravità e della esemplarità didattica. E' prevista inoltre la valorizzazione della frequenza nei reparti ospedalieri e negli ambulatori delle strutture territoriali e la valorizzazione del rapporto con il paziente, anche sotto l'aspetto psicologico.
Il processo d'insegnamento si avvale, potenziandone l'uso, dei moderni strumenti didattici, costituiti da sistema tutoriale, trigger clinico, problem oriented learning, experiencial learning, problem solving, decision making e ampio utilizzo di seminari e conferenze. E' stato allestito un laboratorio didattico utilizzabile dai docenti per le discipline del triennio preclinico, dove gli studenti possono, a piccoli gruppi, fare esperienza pratica di laboratorio. L'attività pratica del corso di Anatomia è stata resa accessibile a tutti gli studenti mediante l'adozione del tavolo di simulazione anatomico “Anatomage”. Tutte le aule utilizzate per le lezioni del Corso di Studi sono state fornite di apparecchiature per la registrazione delle lezioni e il collegamento da remoto incluse le aule utilizzate per le sedute di laurea. Infine, è stata riprogrammata l'attività pratica clinica in modo da
includere più ospedali e più unità operative nell'offerta formativa e, in questo modo, permettere a piccoli gruppi di studenti di effettuare, senza sovraffollamento, i tirocini pratici ospedalieri durante tutto l'anno.
Sono utilizzati in maniera preponderante docenti tutori che collaborano al processo formativo dello studente con funzioni di insegnamento (tutori di area) e di supporto (tutori personali) agli studenti.
Particolare attenzione è posta riguardo all'acquisizione delle abilità pratiche, tramite: 1) coinvolgimento nella pianificazione di una ricerca di base nei primi tre anni di corso, 2) apprendimento delle basi semeiologiche delle scienze cliniche al letto del malato e nei laboratori nel periodo intermedio (tirocinio professionalizzante organizzato come attività guidata tutoriale con certificazione del livello di abilità, nel III anno di corso), 3) frequenza delle corsie e degli ambulatori universitari (tirocinio clinico- clinical clerkship - con certificazione da parte del tutore delle abilità raggiunte dal IV al VI anno di corso) e territoriali, come quelli dei Medici di Medicina Generale (facoltativo dal IV anno di corso, obbligatorio nel V e VI anno), per il completamento del tirocinio clinico negli ultimi anni del corso e il periodo d'internato ai fini della preparazione della tesi di laurea, 4) partecipazione a programmi di ricerca nel periodo di internato ai fini della preparazione della tesi di laurea.
Particolare attenzione è data alle metodologie informatiche e multimediali anche attraverso esperienze di e-learning, teledidattica e telemedicina, ed al corretto uso delle fonti bibliografiche.
Istituzione del corso integrato di SCIENTIFIC FOUNDATIONS OF MEDICINE che comprende l'epidemiologia, statistica e storia della medicina, e l'insegnamento di DETERMINANTS OF HEALTH, necessari per la conoscenza della metodologia medica e delle sue regole secondo i principi della medicina basata sulle evidenze, sia per la metodologia clinica applicata al singolo malato. Questi corsi orientano subito gli studenti verso una formazione umanistica, che li accompagnerà nel processo formativo scientifico-professionale. Questa formazione consentirà loro di affinare le capacità ed acquisire i mezzi corretti ed innovativi del ragionamento clinico. Ciò avverrà attraverso le applicazioni della 'medicina basata sulle evidenze', dell''insegnamento basato sull'evidenza' attraverso l'uso di 'linee guida', 'mappe concettuali' ed 'algoritmi'. Dovranno inoltre essere affrontati temi attinenti alla interdisciplinarietà e alla interprofessionalità, alla economia sanitaria, alla professionalità del medico, alla responsabilità sociale e legale del medico, alla prospettiva sociale e di genere, ai rapporti con le cosiddette medicine complementari ed alternative, alla prevenzione, all'educazione del paziente cronico, alle patologie da dipendenza e alle cure palliative per i malati terminali. Alla graduale acquisizione del metodo è affiancata la formazione umanistica degli studenti. Essi possono in tal modo crescere dal punto di vista scientifico e sviluppare parimenti una maggiore sensibilità alle problematiche etiche e socio-economiche, che consenta di interagire con il paziente nella sua interezza di uomo ammalato, secondo la concezione della whole person medicine. In questo modo si risponde alla crescente esigenza di un riavvicinamento della figura del medico a quella dell'uomo malato, sempre più allontanati da una pratica medica univocamente tecnologica. In quest'ambito, si è cercato di utilizzare anche la cosiddetta medicina narrativa, unitamente a griglie di riflessione, e la tecnica del giuoco di ruolo come strumenti importanti nell'acquisizione di una competenza emotiva e professionale vera da parte dello studente. E' stato inserito nel curriculum un corso di sostenibilità sia per il percorso medico che per quello chirurgico in considerazione dell'importanza del problema della sostenibilità economico-ambientale nella società moderna. Questo corso permette al Corso di Medicina e Chirurgia Harvey di allinearsi alle maggiori scuole di Medicina europee.
La valutazione degli studenti avviene anche attraverso verifiche in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), relazioni scritte degli studenti su temi assegnati, ed attraverso la valutazione del profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti. Le prove d'esame possono essere articolate- oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto- anche in una sequenza di items utili a verificare le conoscenze acquisite (knows e knows how) come i test a scelta multipla o le risposte brevi scritte organizzati su problemi o casi clinici a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le competenze cliniche acquisite. Come regola generale valida per tutti i corsi integrati, le valutazioni formali si baseranno su prove scritte eventualmente seguite da prove orali.
Il passagggio all'anno successivo di corso è stabilito dal raggiungimento di un numero di CFU, prefissato dal Consiglio didattico del corso, e riportato nel Regolamento didattico testuale.
Gli studenti che non raggiungono i crediti stabiliti sono iscritti come ripetenti. Questa regola permette agli studenti di recuperare i crediti e gli esami non sostenuti e di riallinearsi con i corsi di lezione nell'anno successivo. Non ci sono quindi studenti fuori corso come negli altri corsi di Laurea. Gli studenti che accusano delle difficoltà sono guidati e consigliati da studenti tutor e da una commissione formata da docenti che identifica i problemi e aiuta gli studenti a superarli.
1. una forte integrazione tra le discipline che ha un duplice vantaggio: porta lo studente ad una visione unitaria di un sistema complesso, e consente agli stessi Docenti di svolgere una didattica più organizzata e focalizzata sulla rilevanza di ciascun obiettivo nel quadro della biologia umana;
2. temi di rilevanza come la cultura umanistica di interesse medico, educazione orientata alla comunità e alla medicina del territorio, promozione della salute intesa non soltanto come cura della malattia ma anche come benessere psichico dell'individuo e mediazione interculturale;
3. una solida organizzazione del tirocinio pratico che inizia nel corso del terzo anno ma che sarà preceduto dalla frequenza nell'ospedale virtuale in modo che gli studenti, al momento dell'ingresso in ospedale e dell'approccio con la clinica abbiano già solide basi di semeiotica;
4. oltre ai crediti istituzionali il Corso di studi prevede anche attività didattiche elettive che consentono allo studente di approfondire alcune tematiche e di svolgere un ruolo attivo come laboratori, esercitazioni, didattica a piccoli gruppi, seminari interdisciplinari, Problem-Based Learning, Problem Solving, discussione di casi clinici, e-learning; alcune attività che integrano e approfondiscono l'offerta istituzionale sono anche offerte dai collegi;
5. Il corso di studio è svolto integralmente in inglese. L'inglese favorisce la padronanza di terminologie mediche internazionali, è utile per la consultazione di pubblicazioni e database
internazionali, per l'interazione con colleghi stranieri sia a scopo assistenziale che di ricerca, e per l'interazione con pazienti stranieri. Il corso di studio in inglese richiama studenti dall'estero, creando nella comunità studentesca un ambiente multiculturale che favorisce lo sviluppo di capacità comunicative essenziali per il Medico. La conoscenza della lingua inglese favorisce la mobilità di studenti e docenti da e verso università estere, contribuendo a formare professionisti abituati ad operare in un contesto internazionale. La mobilità studentesca da e verso paesi della comunità europea e paesi extracomunitari è facilitata dal programma Erasmus che è molto sviluppato presso il nostro ateneo e che vede al primo posto il corso di studio in medicina in inglese.
Le caratteristiche qualificanti del medico che si intende formare comprendono:
Buona capacità al contatto umano (communication skills);
Capacità di autoapprendimento e di autovalutazione (continuing education);
Abilità ad analizzare e risolvere in piena autonomia i problemi connessi con la pratica medica insieme ad una buona pratica clinica basata sulle evidenze scientifiche (evidence based medicine);
Abitudine all'aggiornamento costante delle conoscenze e delle abilità, ed il possesso delle basi metodologiche e culturali atte all'acquisizione autonoma ed alla valutazione critica delle nuove conoscenze ed abilità (continuing professional development);
Buona pratica di lavoro interdisciplinare ed interprofessionale (interprofessional education);
Conoscenza approfondita dei fondamenti metodologici necessari per un corretto approccio alla ricerca scientifica in campo medico, insieme all'uso autonomo delle tecnologie informatiche indispensabili nella pratica clinica.
Ai fini del raggiungimento degli obiettivi didattici sopraddetti, il corso di di studio si articola in 6 anni e prevede 360 CFU complessivi, di cui almeno 60 da acquisire in attività formative volte alla maturazione di specifiche capacità professionali.
Il primo anno prevede l'introduzione dello studente ai concetti di base della professione medica (Basic Sciences) l'acquisizione delle conoscenze di base di biochimica e fisica e dell'organizzazione tissutale, molecolare e strutturale degli organi.
Il secondo anno porta alla conoscenza del funzionamento normale degli organi, tramite l'integrazione delle conoscenze di anatomia acquisite nel corso del I anno con la fisiologia e dei meccanismi fisiopatologici alla base del danno tessutale e dei principali microorganismi responsabile delle malattie. Le conoscenze vengono integrate con i valori etici alla base della professione medica.
Dal terzo al quinto anno la preparazione volta all'acquisizione di abilita cliniche, tramite corsi integrati in cui diagnostica, clinica, chirurgia, anatomia patologica e farmacologia vengono trattate in modo integrato, e tramite le corrispondenti pratiche cliniche.
Il sesto anno focalizzato sull'abilità di ragionamento clinico da parte dello studente, applicando le conoscenze ed il metodo scientifico appresi in precedenza all'esame di casi clinici e chirurgici e alla medicina territoriale.
Il sesto anno è programmato per permettere allo studente di completare il tirocinio pratico in vista dell'ingresso nel mondo del lavoro ma anche di completare la formazione finalizzando le capacità speculative originali fondate sul metodo scientifico.
In sintesi il percorso formativo prevede nei sei anni di affrontare attività che si riferiscono alle scienze di base, alle scienze precliniche, a quelle cliniche medico-chirurgiche, alla comunicazione, promozione della salute ed etica medica.
Le parole chiave del metodo didattico adottato, utili al raggiungimento delle caratteristiche qualificanti attese, prevedono l'integrazione orizzontale e verticale dei saperi, un metodo di insegnamento basato su una solida base culturale e metodologica conseguita nello studio delle discipline pre-cliniche e in seguito prevalentemente centrato sulla capacità di affrontare problemi (problem oriented learning), il contatto precoce con il paziente, una buona
acquisizione dell'abilità clinica insieme ad una buona acquisizione dell'abilità al contatto umano.
E'stata quindi pianificata un'organizzazione didattica fortemente integrata, flessibile e modificabile, vero e proprio laboratorio di sperimentazione scientifica, con l'intenzione di promuovere negli studenti la capacità di acquisire conoscenze non in modo frammentario bensì integrato, e di mantenerle vive non solo a breve ma anche a più lungo termine. Lo studente è quindi considerato perno del processo formativo, sia nella progettazione didattica che nel miglioramento dell'intero curriculum, allo scopo di potenziarne l'autonomia d'iniziativa.
Una solida base di conoscenza clinica è inoltre assicurata allo studente attraverso l'organizzazione di tirocini certificati basati sulla didattica tutoriale, insieme con una forte comprensione del metodo medico-scientifico e delle scienze umane. Una vera competenza professionale si raggiunge, a nostro avviso, solo dopo una lunga consuetudine al contatto coi pazienti.
Nel progetto didattico del nostro corso di laurea magistrale viene proposto il giusto equilibrio d'integrazione tra: 1) scienze di base, che debbono essere ampie e prevedere la conoscenza della biologia evoluzionistica e della complessità biologica finalizzata alla conoscenza della struttura e funzione dell'organismo umano in condizioni normali, ai fini del mantenimento delle condizioni di salute, 2) pratica medica clinica e metodologica, che deve essere particolarmente solida, attraverso un ampio utilizzo della didattica tutoriale capace di trasformare la conoscenza teorica in vissuto personale e di costruire la propria scala di valori e interessi, 3) scienze umane, che debbono costituire un bagaglio utile a raggiungere la consapevolezza dell'essere medico e la capacità di esercitare la professione nel contesto socio-economico di appartenenza.
Molti dei contenuti essenziali del nostro Progetto Didattico, già attivato in tali modalità dall'anno accademico 1999-2000, anticipano e integrano le European specifications for global standards in medical education della World Federation on Medical Education in tema di standard internazionali di base e di sviluppo della qualità nel campo dell'educazione biomedica (WFME Office, University of Copenhagen, 2007).
Le caratteristiche peculiari del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia finalizzate al raggiungimento degli obiettivi specifici sono così sintetizzate:
Nell'ambito di quanto previsto dalla legislazione vigente, la programmazione degli obiettivi, dei programmi, e dell'insegnamento è multidisciplinare.
Il metodo d'insegnamento attuato è interattivo e multidisciplinare, con l'integrazione quotidiana di scienze di base e discipline cliniche ed un precoce coinvolgimento clinico degli studenti, che vengono subito orientati ad un corretto approccio con il paziente.
I problemi delle scienze di base e quelli d'ambito clinico sono quindi affrontati in tutti gli anni di corso (total integration model), anche se in proporzioni diverse, ma con una visione unitaria e fortemente integrata, anche attraverso l'uso di didattica a più voci.
Scelta degli obiettivi specifici dei corsi di base fatta prioritariamente sulla rilevanza di ciascun obiettivo nel quadro della biologia umana, e sulla propedeuticità rispetto alle tematiche cliniche attuali o prevedibili, con particolare attenzione alla componente riguardante la metodologia scientifica.
Scelta degli obiettivi specifici dei corsi caratterizzanti fatta prioritariamente sulla base della prevalenza epidemiologica, dell'urgenza di intervento, della possibilità di intervento, della gravità e della esemplarità didattica. E' prevista inoltre la valorizzazione della frequenza nei reparti ospedalieri e negli ambulatori delle strutture territoriali e la valorizzazione del rapporto con il paziente, anche sotto l'aspetto psicologico.
Il processo d'insegnamento si avvale, potenziandone l'uso, dei moderni strumenti didattici, costituiti da sistema tutoriale, trigger clinico, problem oriented learning, experiencial learning, problem solving, decision making e ampio utilizzo di seminari e conferenze. E' stato allestito un laboratorio didattico utilizzabile dai docenti per le discipline del triennio preclinico, dove gli studenti possono, a piccoli gruppi, fare esperienza pratica di laboratorio. L'attività pratica del corso di Anatomia è stata resa accessibile a tutti gli studenti mediante l'adozione del tavolo di simulazione anatomico “Anatomage”. Tutte le aule utilizzate per le lezioni del Corso di Studi sono state fornite di apparecchiature per la registrazione delle lezioni e il collegamento da remoto incluse le aule utilizzate per le sedute di laurea. Infine, è stata riprogrammata l'attività pratica clinica in modo da
includere più ospedali e più unità operative nell'offerta formativa e, in questo modo, permettere a piccoli gruppi di studenti di effettuare, senza sovraffollamento, i tirocini pratici ospedalieri durante tutto l'anno.
Sono utilizzati in maniera preponderante docenti tutori che collaborano al processo formativo dello studente con funzioni di insegnamento (tutori di area) e di supporto (tutori personali) agli studenti.
Particolare attenzione è posta riguardo all'acquisizione delle abilità pratiche, tramite: 1) coinvolgimento nella pianificazione di una ricerca di base nei primi tre anni di corso, 2) apprendimento delle basi semeiologiche delle scienze cliniche al letto del malato e nei laboratori nel periodo intermedio (tirocinio professionalizzante organizzato come attività guidata tutoriale con certificazione del livello di abilità, nel III anno di corso), 3) frequenza delle corsie e degli ambulatori universitari (tirocinio clinico- clinical clerkship - con certificazione da parte del tutore delle abilità raggiunte dal IV al VI anno di corso) e territoriali, come quelli dei Medici di Medicina Generale (facoltativo dal IV anno di corso, obbligatorio nel V e VI anno), per il completamento del tirocinio clinico negli ultimi anni del corso e il periodo d'internato ai fini della preparazione della tesi di laurea, 4) partecipazione a programmi di ricerca nel periodo di internato ai fini della preparazione della tesi di laurea.
Particolare attenzione è data alle metodologie informatiche e multimediali anche attraverso esperienze di e-learning, teledidattica e telemedicina, ed al corretto uso delle fonti bibliografiche.
Istituzione del corso integrato di SCIENTIFIC FOUNDATIONS OF MEDICINE che comprende l'epidemiologia, statistica e storia della medicina, e l'insegnamento di DETERMINANTS OF HEALTH, necessari per la conoscenza della metodologia medica e delle sue regole secondo i principi della medicina basata sulle evidenze, sia per la metodologia clinica applicata al singolo malato. Questi corsi orientano subito gli studenti verso una formazione umanistica, che li accompagnerà nel processo formativo scientifico-professionale. Questa formazione consentirà loro di affinare le capacità ed acquisire i mezzi corretti ed innovativi del ragionamento clinico. Ciò avverrà attraverso le applicazioni della 'medicina basata sulle evidenze', dell''insegnamento basato sull'evidenza' attraverso l'uso di 'linee guida', 'mappe concettuali' ed 'algoritmi'. Dovranno inoltre essere affrontati temi attinenti alla interdisciplinarietà e alla interprofessionalità, alla economia sanitaria, alla professionalità del medico, alla responsabilità sociale e legale del medico, alla prospettiva sociale e di genere, ai rapporti con le cosiddette medicine complementari ed alternative, alla prevenzione, all'educazione del paziente cronico, alle patologie da dipendenza e alle cure palliative per i malati terminali. Alla graduale acquisizione del metodo è affiancata la formazione umanistica degli studenti. Essi possono in tal modo crescere dal punto di vista scientifico e sviluppare parimenti una maggiore sensibilità alle problematiche etiche e socio-economiche, che consenta di interagire con il paziente nella sua interezza di uomo ammalato, secondo la concezione della whole person medicine. In questo modo si risponde alla crescente esigenza di un riavvicinamento della figura del medico a quella dell'uomo malato, sempre più allontanati da una pratica medica univocamente tecnologica. In quest'ambito, si è cercato di utilizzare anche la cosiddetta medicina narrativa, unitamente a griglie di riflessione, e la tecnica del giuoco di ruolo come strumenti importanti nell'acquisizione di una competenza emotiva e professionale vera da parte dello studente. E' stato inserito nel curriculum un corso di sostenibilità sia per il percorso medico che per quello chirurgico in considerazione dell'importanza del problema della sostenibilità economico-ambientale nella società moderna. Questo corso permette al Corso di Medicina e Chirurgia Harvey di allinearsi alle maggiori scuole di Medicina europee.
La valutazione degli studenti avviene anche attraverso verifiche in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), relazioni scritte degli studenti su temi assegnati, ed attraverso la valutazione del profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti. Le prove d'esame possono essere articolate- oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto- anche in una sequenza di items utili a verificare le conoscenze acquisite (knows e knows how) come i test a scelta multipla o le risposte brevi scritte organizzati su problemi o casi clinici a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le competenze cliniche acquisite. Come regola generale valida per tutti i corsi integrati, le valutazioni formali si baseranno su prove scritte eventualmente seguite da prove orali.
Il passagggio all'anno successivo di corso è stabilito dal raggiungimento di un numero di CFU, prefissato dal Consiglio didattico del corso, e riportato nel Regolamento didattico testuale.
Gli studenti che non raggiungono i crediti stabiliti sono iscritti come ripetenti. Questa regola permette agli studenti di recuperare i crediti e gli esami non sostenuti e di riallinearsi con i corsi di lezione nell'anno successivo. Non ci sono quindi studenti fuori corso come negli altri corsi di Laurea. Gli studenti che accusano delle difficoltà sono guidati e consigliati da studenti tutor e da una commissione formata da docenti che identifica i problemi e aiuta gli studenti a superarli.
Conoscenze e capacità di comprensione
Il laureato del Corso di Studio di Medicina in Inglese conosce:
- i presupposti morfologici, biochimici, fisiologici e sociali che contribuiscono a determinare lo stato di salute degli individui;
- conosce le cause, i meccanismi, gli approcci diagnostici e terapeutici delle patologie più comuni;
- conosce l'organizzazione sanitaria nazionale, gli aspetti etici e medico-legali della professione medica;
- conosce il funzionamento normale del corpo umano, sia a livello cellulare dei tessuti nervosi, muscolari, epiteliali ed endocrini, sia a livello degli apparati cardiovascolare, renale, respiratorio, digerente, nervoso;
- conosce la struttura e la funzionalità normale dell'organismo come complesso di sistemi biologici in continuo adattamento;
- conosce le anomalie morfo-funzionali dell'organismo che si riscontrano nelle diverse malattie;
- conosce i determinanti e i principali fattori di rischio della salute e della malattia e dell'interazione tra l'uomo ed il suo ambiente fisico e sociale;
- conosce i fondamentali meccanismi molecolari, cellulari, biochimici e fisiologici che mantengono l'omeostasi dell'organismo;
- conosce il ciclo vitale dell'uomo e gli effetti di crescita, sviluppo, invecchiamento e della morte sull'individuo, sulla famiglia e sulla comunità;
- conosce eziologia e storia naturale delle malattie acute e croniche;
- conosce i principi di epidemiologia, economia sanitaria e del management della salute;
- conosce i meccanismi di funzione dei farmaci, le loro indicazioni e l'efficacia delle varie terapie farmacologiche;
- sa raccogliere correttamente una storia clinica adeguata, che comprenda anche aspetti sociali, come la salute occupazionale;
- sa effettuare un esame dello stato fisico e mentale.
- conosce i metodi della sperimentazione clinica e gli strumenti di aggiornamento scientifico.
Il laureato dimostra conoscenze e capacità di comprensione tali da consentirgli di elaborare e/o applicare idee originali, all'interno del contesto della ricerca biomedica e traslazionale.
Le conoscenze negli ambiti sopra indicati maturano attraverso la frequenza di lezioni frontali, seminari interdisciplinari, e-learning, didattica a piccoli gruppi, laboratori, esercitazioni, discussione di casi clinici, e attività professionalizzanti.
Il laureato, se non già madrelingua, perfeziona contestualmente la conoscenza della lingua inglese utilizzata come lingua veicolare.
La verifica delle conoscenze viene effettuata mediante esami, verifiche in itinere, valutazione delle attività pratiche e dell'elaborato di tesi finale.
- i presupposti morfologici, biochimici, fisiologici e sociali che contribuiscono a determinare lo stato di salute degli individui;
- conosce le cause, i meccanismi, gli approcci diagnostici e terapeutici delle patologie più comuni;
- conosce l'organizzazione sanitaria nazionale, gli aspetti etici e medico-legali della professione medica;
- conosce il funzionamento normale del corpo umano, sia a livello cellulare dei tessuti nervosi, muscolari, epiteliali ed endocrini, sia a livello degli apparati cardiovascolare, renale, respiratorio, digerente, nervoso;
- conosce la struttura e la funzionalità normale dell'organismo come complesso di sistemi biologici in continuo adattamento;
- conosce le anomalie morfo-funzionali dell'organismo che si riscontrano nelle diverse malattie;
- conosce i determinanti e i principali fattori di rischio della salute e della malattia e dell'interazione tra l'uomo ed il suo ambiente fisico e sociale;
- conosce i fondamentali meccanismi molecolari, cellulari, biochimici e fisiologici che mantengono l'omeostasi dell'organismo;
- conosce il ciclo vitale dell'uomo e gli effetti di crescita, sviluppo, invecchiamento e della morte sull'individuo, sulla famiglia e sulla comunità;
- conosce eziologia e storia naturale delle malattie acute e croniche;
- conosce i principi di epidemiologia, economia sanitaria e del management della salute;
- conosce i meccanismi di funzione dei farmaci, le loro indicazioni e l'efficacia delle varie terapie farmacologiche;
- sa raccogliere correttamente una storia clinica adeguata, che comprenda anche aspetti sociali, come la salute occupazionale;
- sa effettuare un esame dello stato fisico e mentale.
- conosce i metodi della sperimentazione clinica e gli strumenti di aggiornamento scientifico.
Il laureato dimostra conoscenze e capacità di comprensione tali da consentirgli di elaborare e/o applicare idee originali, all'interno del contesto della ricerca biomedica e traslazionale.
Le conoscenze negli ambiti sopra indicati maturano attraverso la frequenza di lezioni frontali, seminari interdisciplinari, e-learning, didattica a piccoli gruppi, laboratori, esercitazioni, discussione di casi clinici, e attività professionalizzanti.
Il laureato, se non già madrelingua, perfeziona contestualmente la conoscenza della lingua inglese utilizzata come lingua veicolare.
La verifica delle conoscenze viene effettuata mediante esami, verifiche in itinere, valutazione delle attività pratiche e dell'elaborato di tesi finale.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
I laureati devono essere capaci di applicare le loro conoscenze, comprendere e risolvere i problemi attinenti anche a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti ampi e interdisciplinari così da esercitare le competenze cliniche necessarie ad affrontare le complessità dei problemi di salute della popolazione e della loro cura.
Il laureato del Corso di Studi in Medicina in lingua Inglese è in grado di:
- valutare lo stato di salute di un paziente, di rapportarlo allo stile di vita, ad eventuali altre situazioni di rischio congenito o ambientale, e consigliare approcci adeguati di prevenzione delle malattie;
- collegare le conoscenze molecolari, morfologiche, microbiologiche, immunologiche e di fisiologia con l'etipopatogenesi dei processi morbosi e i meccanismi fisiopatologici fondamentali dell'organismo;
- riconoscere gli aspetti morfologici che consentono il riconoscimento dei vari tessuti umani, consentendo la diagnosi dell'organo;
- descrivere il corpo umano nei suoi rapporti tridimesnsionali, topografici e funzionali;
- affrontare in maniera corretta l'approccio clinico al paziente per quanto attiene alla componente di obiettività fisica, con capacità di valutazione autonoma di diversi apparati;
- discutere le modalità di approccio chirurgico o endoscopico agli organi profondi e riconoscere i rapporti tra i diversi organi normali nella diagnostica per immagini;
- descrivere gli effetti delle principali lesioni del sistema nervoso centrale e periferico e le sedi del dolore riferito;
- trattare con terapie adeguate le patologie più comuni e indirizzare il paziente ad approcci diagnostici e terapeutici specialistici quando necessari;
- inquadrare e gestire le sindromi cliniche acute e l'applicazione teorica e pratica dei principi di gestione del trauma e di primo soccorso;
- collaborare con altri operatori sanitari nella gestione del paziente complesso;
- valutare la correttezza scientifica ed etica di approcci medici innovativi;
- valutare analisi e documentazione medica in lingua inglese e comunicare con pazienti anglofoni;
- reperire informazioni e novità dalla letteratura scientifica sulle patologie e sui nuovi approcci terapetutici, valutarne il rigore metodologico, scegliere fonti, anche internazionali, per il proprio costante aggiornamento;
- utilizzare i metodi informatici più comuni, l'accesso a datebase clinici e la gestione dei dati sensibili.
Il laureato matura la capacità di applicare le conoscenze acquisite attraverso la frequenza di lezioni frontali, seminari interdisciplinari, e-learning, didattica a piccoli gruppi, laboratori, esercitazioni, discussione di casi clinici, e attività professionalizzanti e attività formative a scelta dello studente.
L'organizzazione didattica del corso di studio è prevalentemente interattiva, in modo che lo studente svolga un ruolo attivo nel processo di apprendimento delle conoscenze, del ragionamento clinico, e dell'interazione in lingua inglese.
La verifica delle conoscenze sarà effettuata mediante esami, verifiche in itinere, valutazione delle attività pratiche e dell'elaborato di tesi finale.
Il laureato del Corso di Studi in Medicina in lingua Inglese è in grado di:
- valutare lo stato di salute di un paziente, di rapportarlo allo stile di vita, ad eventuali altre situazioni di rischio congenito o ambientale, e consigliare approcci adeguati di prevenzione delle malattie;
- collegare le conoscenze molecolari, morfologiche, microbiologiche, immunologiche e di fisiologia con l'etipopatogenesi dei processi morbosi e i meccanismi fisiopatologici fondamentali dell'organismo;
- riconoscere gli aspetti morfologici che consentono il riconoscimento dei vari tessuti umani, consentendo la diagnosi dell'organo;
- descrivere il corpo umano nei suoi rapporti tridimesnsionali, topografici e funzionali;
- affrontare in maniera corretta l'approccio clinico al paziente per quanto attiene alla componente di obiettività fisica, con capacità di valutazione autonoma di diversi apparati;
- discutere le modalità di approccio chirurgico o endoscopico agli organi profondi e riconoscere i rapporti tra i diversi organi normali nella diagnostica per immagini;
- descrivere gli effetti delle principali lesioni del sistema nervoso centrale e periferico e le sedi del dolore riferito;
- trattare con terapie adeguate le patologie più comuni e indirizzare il paziente ad approcci diagnostici e terapeutici specialistici quando necessari;
- inquadrare e gestire le sindromi cliniche acute e l'applicazione teorica e pratica dei principi di gestione del trauma e di primo soccorso;
- collaborare con altri operatori sanitari nella gestione del paziente complesso;
- valutare la correttezza scientifica ed etica di approcci medici innovativi;
- valutare analisi e documentazione medica in lingua inglese e comunicare con pazienti anglofoni;
- reperire informazioni e novità dalla letteratura scientifica sulle patologie e sui nuovi approcci terapetutici, valutarne il rigore metodologico, scegliere fonti, anche internazionali, per il proprio costante aggiornamento;
- utilizzare i metodi informatici più comuni, l'accesso a datebase clinici e la gestione dei dati sensibili.
Il laureato matura la capacità di applicare le conoscenze acquisite attraverso la frequenza di lezioni frontali, seminari interdisciplinari, e-learning, didattica a piccoli gruppi, laboratori, esercitazioni, discussione di casi clinici, e attività professionalizzanti e attività formative a scelta dello studente.
L'organizzazione didattica del corso di studio è prevalentemente interattiva, in modo che lo studente svolga un ruolo attivo nel processo di apprendimento delle conoscenze, del ragionamento clinico, e dell'interazione in lingua inglese.
La verifica delle conoscenze sarà effettuata mediante esami, verifiche in itinere, valutazione delle attività pratiche e dell'elaborato di tesi finale.
Autonomia di giudizi
Il laureato del corso di studio in Medicina e Chirurgia in Inglese deve acquisire ed interpretare autonomamente i dati rilevanti per risolvere problemi, sia semplici che complessi, correlati al contesto professionale.
Deve altresì essere in grado di formulare giudizi quando l'informazione disponibile è carente per motivi legati allo sviluppo tecnico-scientifico della medicina. In tali contesti deve essere in grado di formulare le sue conclusioni con responsabilità etiche e sociali.
In particolare deve essere in grado di:
- dimostrare un approccio critico, uno scetticismo costruttivo, ed un atteggiamento creativo orientato alla ricerca nello svolgimento delle attività professionali,
- considerare l'importanza e le limitazioni del pensiero scientifico basato sull'informazione, ottenuta da diverse risorse, per stabilire la causa, il trattamento e la prevenzione delle malattie,
- formulare giudizi personali per risolvere i problemi analitici e complessi ('problem solving') e ricercare autonomamente l'informazione scientifica, senza aspettare che gli sia fornita,
-identificare, formulare e risolvere i problemi del paziente utilizzando le basi del pensiero e della ricerca scientifica e sulla base dell'informazione ottenuta e correlata da diverse fonti.
- capire il ruolo che hanno la complessità, l'incertezza e la probabilità nelle decisioni prese durante la pratica medica,
- formulare ipotesi, raccogliere e valutare in maniera critica i dati, per risolvere i problemi.
Per quanto riguarda valori professionali, capacità, comportamento ed etica il laureato deve essere in grado di:
- identificare gli elementi essenziali della professione medica, compresi i principi morali ed etici e le responsabilità legali che sono alla base della professione,
- rispettare i valori professionali che includono eccellenza, altruismo, responsabilità, compassione, empatia, attendibilità, onestà e integrità, e l'impegno a seguire metodi scientifici,
- essere consapevole che ogni medico ha l'obbligo di promuovere, proteggere e migliorare questi elementi a beneficio dei pazienti, della professione e della società,
- riconoscere che una buona pratica medica dipende strettamente dall'interazione e dalle buone relazioni tra medico, paziente e famiglia, a salvaguardia del benessere, della diversità culturale e dell'autonomia del paziente,
- dimostrare la capacità di applicare correttamente i principi del ragionamento morale e adottare le giuste decisioni riguardo ai possibili conflitti nei valori etici, legali e professionali, compresi quelli che possono emergere dal disagio economico, dalla commercializzazione delle cure della salute e dalle nuove scoperte scientifiche,
- rispondere con l'impegno personale alla necessità del miglioramento professionale continuo nella consapevolezza dei propri limiti, compresi quelli della propria conoscenza medica.
- rispettare i colleghi e gli altri professionisti della salute, dimostrando la capacità di instaurare rapporti di collaborazione con loro,
- ottemperare all'obbligo morale di fornire cure mediche nelle fasi terminali della vita, comprese le terapie palliative dei sintomi e del dolore,
- attuare i principi etici e deontologici nel trattamento dei dati del paziente, nell'evitare il plagio, nella riservatezza e nel rispetto della proprietà intellettuale,
- programmare in maniera efficace e gestire in modo efficiente il proprio tempo e le proprie attività per fare fronte alle condizioni di incertezza, ed esercitare la capacità di adattarsi ai cambiamenti,
- esercitare la responsabilità personale nel prendersi cura dei singoli pazienti.
L'acquisizione di queste conoscenze viene verificata tramite prove in itinere, lavori di Gruppo, partecipazione attiva ad attività seminariali e nella fase della preparazione autonoma dell'elaborato scritto per sostenere la prova finale.
Deve altresì essere in grado di formulare giudizi quando l'informazione disponibile è carente per motivi legati allo sviluppo tecnico-scientifico della medicina. In tali contesti deve essere in grado di formulare le sue conclusioni con responsabilità etiche e sociali.
In particolare deve essere in grado di:
- dimostrare un approccio critico, uno scetticismo costruttivo, ed un atteggiamento creativo orientato alla ricerca nello svolgimento delle attività professionali,
- considerare l'importanza e le limitazioni del pensiero scientifico basato sull'informazione, ottenuta da diverse risorse, per stabilire la causa, il trattamento e la prevenzione delle malattie,
- formulare giudizi personali per risolvere i problemi analitici e complessi ('problem solving') e ricercare autonomamente l'informazione scientifica, senza aspettare che gli sia fornita,
-identificare, formulare e risolvere i problemi del paziente utilizzando le basi del pensiero e della ricerca scientifica e sulla base dell'informazione ottenuta e correlata da diverse fonti.
- capire il ruolo che hanno la complessità, l'incertezza e la probabilità nelle decisioni prese durante la pratica medica,
- formulare ipotesi, raccogliere e valutare in maniera critica i dati, per risolvere i problemi.
Per quanto riguarda valori professionali, capacità, comportamento ed etica il laureato deve essere in grado di:
- identificare gli elementi essenziali della professione medica, compresi i principi morali ed etici e le responsabilità legali che sono alla base della professione,
- rispettare i valori professionali che includono eccellenza, altruismo, responsabilità, compassione, empatia, attendibilità, onestà e integrità, e l'impegno a seguire metodi scientifici,
- essere consapevole che ogni medico ha l'obbligo di promuovere, proteggere e migliorare questi elementi a beneficio dei pazienti, della professione e della società,
- riconoscere che una buona pratica medica dipende strettamente dall'interazione e dalle buone relazioni tra medico, paziente e famiglia, a salvaguardia del benessere, della diversità culturale e dell'autonomia del paziente,
- dimostrare la capacità di applicare correttamente i principi del ragionamento morale e adottare le giuste decisioni riguardo ai possibili conflitti nei valori etici, legali e professionali, compresi quelli che possono emergere dal disagio economico, dalla commercializzazione delle cure della salute e dalle nuove scoperte scientifiche,
- rispondere con l'impegno personale alla necessità del miglioramento professionale continuo nella consapevolezza dei propri limiti, compresi quelli della propria conoscenza medica.
- rispettare i colleghi e gli altri professionisti della salute, dimostrando la capacità di instaurare rapporti di collaborazione con loro,
- ottemperare all'obbligo morale di fornire cure mediche nelle fasi terminali della vita, comprese le terapie palliative dei sintomi e del dolore,
- attuare i principi etici e deontologici nel trattamento dei dati del paziente, nell'evitare il plagio, nella riservatezza e nel rispetto della proprietà intellettuale,
- programmare in maniera efficace e gestire in modo efficiente il proprio tempo e le proprie attività per fare fronte alle condizioni di incertezza, ed esercitare la capacità di adattarsi ai cambiamenti,
- esercitare la responsabilità personale nel prendersi cura dei singoli pazienti.
L'acquisizione di queste conoscenze viene verificata tramite prove in itinere, lavori di Gruppo, partecipazione attiva ad attività seminariali e nella fase della preparazione autonoma dell'elaborato scritto per sostenere la prova finale.
Abilità comunicative
Il laureato del corso di studi in medicina e chirurgia in inglese sa comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le sue conclusioni, le conoscenze e il razionale ad esse sottese ad interlocutori
specialisti e non specialisti, nonché - con le modalità richieste dalle circostanze - ai propri pazienti, anche in un constesto internazionale e multiculturale.
In questo constesto relazionale, egli sa rappresentare le basi conoscitive e razionali del proporio giudizio in modo chiaro e diretto.
In particolare, il laureato è in grado di:
- ascoltare attentamente per estrarre e sintetizzare l'informazione rilevante su tutte le problematiche, comprendendone i loro contenuti,
- mettere in pratica le capacità comunicative per facilitare la comprensione con i pazienti e loro parenti, rendendoli capaci di condividere le decisioni come partners alla pari,
- comunicare in maniera efficace con i colleghi, con la Facoltà, con la comunità, con altri settori e con i media,
- interagire con altre figure professionali coinvolte nella cura dei pazienti attraverso un lavoro di gruppo efficiente,
- dimostrare di avere le capacità di base e gli atteggiamenti corretti nell'insegnamento agli altri,
- dimostrare una buona sensibilità verso i fattori culturali e personali che migliorano le interazioni con i pazienti e con la comunità,
- comunicare in maniera efficace sia oralmente che in forma scritta,
- creare e mantenere buone documentazioni mediche,
- riassumere e presentare l'informazione appropriata ai bisogni dell'audience, e discutere piani di azione raggiungibili e accettabili che rappresentino delle priorità per l'individuo e per la comunità.
Poichè il terreno più omogeneo d'acquisizione di queste conoscenze è costituito dall'attività di tirocinio clinico, che è caratterizzato da più variabilità di situazioni interattive, la principale modalità di verifica di tali competenze è il colloquio orale.
Sono utilizzati anche altri metodi tra cui valutazioni in itinere, nei laboratori e nelle attività di gruppo.
Le abilità comunicative vengono inoltre verificate durante la discussione della tesi.
Capacità di apprendimento
Il Laureato del corso di studio in Medicina e Chirurgia in Inglese ha sviluppato quelle capacità di apprendimento che gli consentono di continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo.
Il laureato è quindi in grado di:
- raccogliere, organizzare ed interpretare correttamente l'informazione sanitaria e biomedica dalle diverse risorse e database disponibili,
- raccogliere le informazioni specifiche sul paziente dai sistemi di gestione di dati clinici,
- utilizzare la tecnologia associata all'informazione e alle comunicazioni come valido supporto alle pratiche diagnostiche, terapeutiche e preventive e per la sorveglianza ed il monitoraggio dello stato di salute,
- comprendere l'applicazione e anche le limitazioni della tecnologia dell'informazione,
- gestire un buon archivio della propria pratica medica, per una sua successiva analisi e miglioramento,
- intervenire attivamente e contribuire con dati e osservazioni personali ad eventi scientifici o di aggiornamento internazionali.
Le capacità acquisite durante l'intero percorso formativo vengono valutate attraverso forme di verifica continua durante le attività formative e mediante la verifica delle capacità di auto-apprendimento maturate durante lo svolgimento dell'attività relativa alla prova finale.
Il laureato è quindi in grado di:
- raccogliere, organizzare ed interpretare correttamente l'informazione sanitaria e biomedica dalle diverse risorse e database disponibili,
- raccogliere le informazioni specifiche sul paziente dai sistemi di gestione di dati clinici,
- utilizzare la tecnologia associata all'informazione e alle comunicazioni come valido supporto alle pratiche diagnostiche, terapeutiche e preventive e per la sorveglianza ed il monitoraggio dello stato di salute,
- comprendere l'applicazione e anche le limitazioni della tecnologia dell'informazione,
- gestire un buon archivio della propria pratica medica, per una sua successiva analisi e miglioramento,
- intervenire attivamente e contribuire con dati e osservazioni personali ad eventi scientifici o di aggiornamento internazionali.
Le capacità acquisite durante l'intero percorso formativo vengono valutate attraverso forme di verifica continua durante le attività formative e mediante la verifica delle capacità di auto-apprendimento maturate durante lo svolgimento dell'attività relativa alla prova finale.
Requisiti di accesso
Per essere ammesso al corso di laurea magistrale a ciclo unico lo studente deve essere in possesso del diploma di scuola secondaria superiore richiesto dalla normativa in vigore, o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dagli organi competenti dell'Università.
Il numero dei posti assegnati, la data della prova di ammissione, il contenuto e le modalità di svolgimento della selezione vengono determinati annualmente con Decreto del MUR e sono
riportati nel bando di ammissione.
Per l'ammissione si richiede inoltre una adeguata preparazione iniziale e la conoscenza della lingua inglese.
Le modalità di verifica della conoscenza della lingua inglese e delle conoscenze richieste per l'accesso sono definite nel Regolamento didattico del corso.
I prerequisiti richiesti allo studente che si vuole iscrivere ad un corso di laurea in medicina dovrebbero comprendere: buona capacità al contatto umano, buona capacità al lavoro di gruppo, abilità ad analizzare e risolvere i problemi, abilità ad acquisire autonomamente nuove conoscenze ed informazioni riuscendo a valutarle criticamente (Maastricht, 1999). Oltre alle conoscenze scientifiche utili per la frequenza del primo anno di corso, lo studente dovrebbe quindi possedere anche buone attitudini e valide componenti motivazionali, importanti per la formazione di un 'buon medico' che sappia relazionarsi correttamente con le responsabilità sociali richieste.
Le modalità del recupero di eventuali lacune e deficit formativi dello studente (da colmare in ogni caso entro il primo anno di studi) sono disciplinate dal Regolamento didattico del corso di laurea magistrale a ciclo unico.
Il numero dei posti assegnati, la data della prova di ammissione, il contenuto e le modalità di svolgimento della selezione vengono determinati annualmente con Decreto del MUR e sono
riportati nel bando di ammissione.
Per l'ammissione si richiede inoltre una adeguata preparazione iniziale e la conoscenza della lingua inglese.
Le modalità di verifica della conoscenza della lingua inglese e delle conoscenze richieste per l'accesso sono definite nel Regolamento didattico del corso.
I prerequisiti richiesti allo studente che si vuole iscrivere ad un corso di laurea in medicina dovrebbero comprendere: buona capacità al contatto umano, buona capacità al lavoro di gruppo, abilità ad analizzare e risolvere i problemi, abilità ad acquisire autonomamente nuove conoscenze ed informazioni riuscendo a valutarle criticamente (Maastricht, 1999). Oltre alle conoscenze scientifiche utili per la frequenza del primo anno di corso, lo studente dovrebbe quindi possedere anche buone attitudini e valide componenti motivazionali, importanti per la formazione di un 'buon medico' che sappia relazionarsi correttamente con le responsabilità sociali richieste.
Le modalità del recupero di eventuali lacune e deficit formativi dello studente (da colmare in ogni caso entro il primo anno di studi) sono disciplinate dal Regolamento didattico del corso di laurea magistrale a ciclo unico.
Esame finale
La prova finale, cui si accede dopo aver acquisito almeno 342 crediti e che consente l'acquisizione di altri 18 crediti, consiste nella presentazione di una tesi relativa a una ricerca medica o interdisciplinare originale, con la produzione di un elaborato in lingua inglese.
Le attività relative alla preparazione della tesi per il conseguimento della Laurea Magistrale saranno svolte dallo studente sotto la supervisione del Relatore, docente del corso.
La prova finale viene discussa in seduta pubblica in lingua inglese davanti ad una commissione di docenti e di un rappresentante dell'Ordine Professionale, che esprime la valutazione complessiva con eventuale menzione tenendo conto dell'intero percorso di studi.
La dissertazione deve dimostrare padronanza degli argomenti, capacità critica, attitudine ad operare in modo autonomo e capacità di comunicazione di buon livello.
La prova finale può essere collegata a un progetto o ad un'attività di tirocinio.
Le modalità di organizzazione della prova finale e di formazione della commissione ad essa preposta, e i criteri di valutazione della prova stessa sono definiti dal Regolamento didattico del corso di laurea magistrale.
Le attività relative alla preparazione della tesi per il conseguimento della Laurea Magistrale saranno svolte dallo studente sotto la supervisione del Relatore, docente del corso.
La prova finale viene discussa in seduta pubblica in lingua inglese davanti ad una commissione di docenti e di un rappresentante dell'Ordine Professionale, che esprime la valutazione complessiva con eventuale menzione tenendo conto dell'intero percorso di studi.
La dissertazione deve dimostrare padronanza degli argomenti, capacità critica, attitudine ad operare in modo autonomo e capacità di comunicazione di buon livello.
La prova finale può essere collegata a un progetto o ad un'attività di tirocinio.
Le modalità di organizzazione della prova finale e di formazione della commissione ad essa preposta, e i criteri di valutazione della prova stessa sono definiti dal Regolamento didattico del corso di laurea magistrale.
Profili Professionali
Profili Professionali
Medico Chirurgo
La funzione principale del medico è la gestione della salute dell’individuo e della comunità: raccogliere la storia clinica dei pazienti, stabilire diagnosi e terapie, intraprendere azioni preventive per la tutela della salute, applicare i principi etici e di responsabilità legati alla professione medica.
Il Medico-chirurgo:
• collabora alla promozione della salute dell’individuo promuovendo il completo benessere fisico, psichico e sociale attraverso interventi atti ad individuare e a correggere stili di vita a rischio e l’applicazione di strategie per la prevenzione e per la diagnosi precoce delle malattie.
• è in grado di individuare condizioni patologiche e i percorsi adeguati alla loro diagnosi;
• sceglie e mette in pratica tutte le misure terapeutiche per la cura delle patologie più comuni;
• svolge azione di counseling e di interfaccia tra il paziente e lo specialista per le patologie di interesse specialistico;
• collabora con i medici specialisti ai quali riferisce i soggetti con condizioni patologiche di loro competenza.
La professione di Medico Chirurgo è regolata dalla normative vigente sia Nazionale che Europea.
Il Medico chirurgo deve applicare i principi etici e di responsabilità legati alla professione medica, nonchè promuovere i valori cardine della comunità globale, quali il rispetto delle diversità, soprattutto in contesti di intervento su popolazioni multiculturali.
La Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia in lingua Inglese abilita alla professione di Medico Chirurgo sul territorio nazionale dopo l’Iscrizione all’Albo dell’Ordine Professionale e consente di accedere alle Scuole di Specializzazione di Area Medica, Chirurgica e dei Servizi, al Dottorato di Ricerca, ai Master di secondo livello, e ai Corsi di Medico di Medicina Generale, Ricerca Clinica in Università, IRCCS, Enti di Ricerca pubblici e private. Consente inoltre di svolgere la professione di Medico Chirurgo nell’ambito della Comunità Europea e internazionale.
La peculiare attenzione alla formazione del futuro medico anche nell’ambito comunicativo-comportamentale e bioetico, permetterà di consentire un arricchimento formativo indispensabile per la nuova figura del professionista nel contesto sanitario spendibile in Europa e all’estero, oltre che in Italia, ad esempio in contesti con frequenti interazioni con altri Paesi.
Per poter svolgere le funzioni di Medico-Chirurgo sono richieste competenze e abilità sia di tipo disciplinare sia di tipo trasversale, ivi compreso l’orientamento della comunità, al territorio e alla prevenzione della malattia ed alla promozione della salute.
In particolare:
- conoscenze teoriche derivanti dalle scienze di base e la capacità di gestirle correttamente nella prospettiva della successiva applicazione professionale;
- conoscenza delle dimensioni storiche, epidemiologiche, epistemologiche, etiche e legali della medicina;
- visione globale della medicina e delle ripercussoni sulla pratica medica del processo di globalizzazione mondiale;
- basi scientifiche e preparazione teorico-pratica necessarie all'esercizio della professione;
- metodologia e conoscenze per la formazione continua;
- approccio interdisciplinare ai problemi di salute e delle persone anche in relazione all'ambiente chimico-fisico, biologico e sociale che le circonda, mirato all’acquisizione della necessaria autonomia professionale;
- competenza nell’esaminare da un punto di vista clinico, in una visione unitaria, estesa anche alla dimensione socioculturale e di genere, i dati relativi allo stato di salute e di malattia del singolo individuo, interpretandoli criticamente anche alla luce delle conoscenze scientifiche di base;
- abilità ed esperienza, unite alla capacità di autovalutazione, per affrontare e risolvere responsabilmente i problemi sanitari prioritari dal punto di vista preventivo, diagnostico, prognostico, terapeutico e riabilitativo;
- capacità di comunicare con chiarezza ed umanità con il paziente e con i familiari, anche in contesti internazionali e multiculturali;
- capacità di collaborare con le diverse figure professionali nelle diverse attività sanitarie di gruppo per contribuire ad un processo di cura di alta qualità per portare un efficace contributo allo sviluppo di un’attività assistenziale in un sistema sanitario inteso come locale, regionale, nazionale e internazionale;
- conoscenze dei principi dell'economia sanitaria applicabili ai servizi sanitari e della sostenibilità del sistema sanitario sia in senso economico che ambientale;
- capacità di riconoscere i problemi sanitari della comunità intervenendo in modo competente, in base ai principi di efficacia e di appropriatezza della pratica clinica;
- capacità di interpretazione critica delle conoscenze scientifiche in ambito biomedico e conoscenza dei metodi scientifici idonea alla partecipazione a gruppi cooperativi di sperimentazione clinica;
- mettere il paziente al centro di un processo di cura basato su conoscenze aggiornate, abilità cliniche e valori etico-professionali, mediante la raccolta e l’interpretazione delle informazioni e le decisioni cliniche che portino ad una diagnosi corretta e ad interventi terapeutici mirati;
- sviluppare, alla luce dell’aspetto internazionale del Corso, una sensibilità nei confronti delle differenze in ambito epidemiologico, diagnostico-terapeutico, etico, di genere e nella relazione medico/paziente legate agli aspetti culturali e sociali;
- riconoscere i problemi della comunità internazionale, avendo una visione globale della medicina e delle ripercussioni sulla pratica medica del processo di globalizzazione mondiale, intervenendo in modo competente.
Il Corso di studio fornisce una professionalità nell’ambito della medicina di famiglia e di quella ospedaliera con potenzialità di raggiungimento di posizioni apicali nel contesto organizzativo e direzionale.
Le offerte di lavoro in ambito sanitario, infatti, sono in progressivo aumento e la carenza di personale medico rappresenta attualmente uno dei principali problemi sanitari non solo in Italia ma anche nel contesto internazionale.
La dimensione internazionale del corso e l’approfondimento dei temi relativi alla salute nella sua globalità rendono il laureato in Medicine and Surgery pronto a intraprendere percorsi internazionali di specializzazione, lavoro e ricerca.
I principali sbocchi occupazionali del Medico Chirurgo sono identificabili in:
- Medicina specialistica in strutture ospedaliere o centri specialistici, ambulatori pubblici o private, organizzazioni sanitarie e umanitarie nazionali e internazionali;
- Medicina generale;
- Management in ambito sanitario;
- Ricerca clinica in univeristà, IRCCS;
- Enti di ricerca pubblici o privati.
Inoltre, la dimensione internazionale del corso e la presenza dei temi relativi alla salute globale rendono il laureato in Medicine and Surgery pronto ad intraprendere percorsi internazionali di specializzazione, lavoro e ricerca.
Didattica
Insegnamenti (32)
5 CFU
40 ore
1 CFU
8 ore
2 CFU
16 ore
2 CFU
16 ore
2 CFU
16 ore
2 CFU
16 ore
2 CFU
16 ore
2 CFU
16 ore
1 CFU
8 ore
1 CFU
8 ore
1 CFU
8 ore
2 CFU
16 ore
6 CFU
48 ore
5 CFU
40 ore
5 CFU
40 ore
1 CFU
8 ore
1 CFU
8 ore
7 CFU
56 ore
2 CFU
16 ore
2 CFU
16 ore
1 CFU
8 ore
1 CFU
12 ore
1 CFU
12 ore
1 CFU
12 ore
2 CFU
24 ore
1 CFU
12 ore
2 CFU
16 ore
3 CFU
24 ore
3 CFU
24 ore
511340 - APPROCCIO AL PAZIENTE ITALIANO 1 (HOW TO APPROACH AN ITALIAN PATIENT 1)
Secondo Semestre (03/03/2025 - 30/05/2025)
- 2024
1 CFU
8 ore
1 CFU
8 ore
1 CFU
8 ore
No Results Found
Persone
Persone (25)
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
No Results Found