Tipo Corso:
Laurea Magistrale
Durata (anni):
2
Dipartimento:
Sede:
PAVIA
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il corso di studio mira a completare e a qualificare in forma specialistica la formazione teorica e metodologica avviata nella laurea triennale in Filosofia.
Il biennio intende in generale fornire, accanto a una ricca conoscenza dell'evoluzione storica del pensiero filosofico, la capacità di analizzare e comprendere approfonditamente le problematiche dell'indagine filosofica, temi specialistici della teoria della conoscenza, dell'epistemologia, dell'etica, della politica e dell'estetica, anche in vista dell'interpretazione dei fenomeni culturali e dell'analisi dei processi cognitivi e comunicativi che caratterizzano la società attuale. Durante il primo anno lo studente ha modo di approfondire attraverso corsi specialistici e seminariali le principali tematiche della riflessione filosofica, mentre nel secondo anno ha la possibilità di concentrarsi sulla stesura della tesi di laurea. Il corso di studio promuove inoltre la possibilità di svolgere tirocini formativi di lunga durata presso imprese qualificate.
I laureati nel Corso di Laurea Magistrale in Filosofia devono acquisire, secondo i vari indirizzi:
- in maniera approfondita gli strumenti teorici e metodologici degli studi filosofici;
- una buona conoscenza dell'evoluzione storica del pensiero filosofico;
- un'apprezzabile capacità di comprensione delle ragioni di fondo delle problematiche filosofiche in vista di una personale elaborazione teoretica delle questioni generali e specifiche che interessano l'essere umano, il suo rapporto con la natura e l'universo delle scienze, il legame con le tradizioni culturali e religiose, il mondo dell'espressività artistica, il bisogno di conoscenza, anche tenendo conto dell'articolazione delle problematiche legate al genere;
- una comprensione della dimensione logico/epistemologica e dei problemi della comunicazione nei diversi contesti sociali e tecnologici sia in termini conoscitivi sia etici;
- una comprensione della dimensione filosofica ermeneutica e dei problemi della comunicazione nei diversi contesti di vita sia in termini conoscitivi sia etici;
- gli strumenti di una riflessione estetica in grado di contribuire alla comprensione delle diverse forme artistiche che caratterizzano la cultura dei popoli;
- le conoscenze essenziali relative all'etica, alla storia e alla filosofia politica, al diritto e alle scienze sociali contemporanee, alle scienze naturali, alle scienze cognitive;
- la conoscenza avanzata, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione Europea.
Il Corso di Laurea Magistrale in Filosofia consente inoltre di conseguire:
- adeguate capacità di lettura e comprensione dei testi, anche in lingua originale, e capacità di elaborare una ricerca critica e originale;
- una solida padronanza della terminologia e dei metodi riguardanti l'analisi dei problemi e le diverse modalità argomentative del discorso filosofico;
- abilità di scrittura e di esposizione orale relativamente ad argomenti di filosofia;
- conoscenza di metodi del ragionamento formale;
- acquisizione di conoscenze in discipline storiche, letterarie ed artistiche, psicologiche, sociologiche, pedagogiche, antropologiche e scientifiche che sono complementari agli studi filosofici ed al contempo funzionali per gli sbocchi professionali;
- completa padronanza dell'uso degli strumenti bibliografici.
Il corso di studio potrà essere suddiviso in eventuali percorsi differenziati anche in relazione alla tradizione degli studi filosofici presso l'Università degli Studi di Pavia.
Il biennio intende in generale fornire, accanto a una ricca conoscenza dell'evoluzione storica del pensiero filosofico, la capacità di analizzare e comprendere approfonditamente le problematiche dell'indagine filosofica, temi specialistici della teoria della conoscenza, dell'epistemologia, dell'etica, della politica e dell'estetica, anche in vista dell'interpretazione dei fenomeni culturali e dell'analisi dei processi cognitivi e comunicativi che caratterizzano la società attuale. Durante il primo anno lo studente ha modo di approfondire attraverso corsi specialistici e seminariali le principali tematiche della riflessione filosofica, mentre nel secondo anno ha la possibilità di concentrarsi sulla stesura della tesi di laurea. Il corso di studio promuove inoltre la possibilità di svolgere tirocini formativi di lunga durata presso imprese qualificate.
I laureati nel Corso di Laurea Magistrale in Filosofia devono acquisire, secondo i vari indirizzi:
- in maniera approfondita gli strumenti teorici e metodologici degli studi filosofici;
- una buona conoscenza dell'evoluzione storica del pensiero filosofico;
- un'apprezzabile capacità di comprensione delle ragioni di fondo delle problematiche filosofiche in vista di una personale elaborazione teoretica delle questioni generali e specifiche che interessano l'essere umano, il suo rapporto con la natura e l'universo delle scienze, il legame con le tradizioni culturali e religiose, il mondo dell'espressività artistica, il bisogno di conoscenza, anche tenendo conto dell'articolazione delle problematiche legate al genere;
- una comprensione della dimensione logico/epistemologica e dei problemi della comunicazione nei diversi contesti sociali e tecnologici sia in termini conoscitivi sia etici;
- una comprensione della dimensione filosofica ermeneutica e dei problemi della comunicazione nei diversi contesti di vita sia in termini conoscitivi sia etici;
- gli strumenti di una riflessione estetica in grado di contribuire alla comprensione delle diverse forme artistiche che caratterizzano la cultura dei popoli;
- le conoscenze essenziali relative all'etica, alla storia e alla filosofia politica, al diritto e alle scienze sociali contemporanee, alle scienze naturali, alle scienze cognitive;
- la conoscenza avanzata, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione Europea.
Il Corso di Laurea Magistrale in Filosofia consente inoltre di conseguire:
- adeguate capacità di lettura e comprensione dei testi, anche in lingua originale, e capacità di elaborare una ricerca critica e originale;
- una solida padronanza della terminologia e dei metodi riguardanti l'analisi dei problemi e le diverse modalità argomentative del discorso filosofico;
- abilità di scrittura e di esposizione orale relativamente ad argomenti di filosofia;
- conoscenza di metodi del ragionamento formale;
- acquisizione di conoscenze in discipline storiche, letterarie ed artistiche, psicologiche, sociologiche, pedagogiche, antropologiche e scientifiche che sono complementari agli studi filosofici ed al contempo funzionali per gli sbocchi professionali;
- completa padronanza dell'uso degli strumenti bibliografici.
Il corso di studio potrà essere suddiviso in eventuali percorsi differenziati anche in relazione alla tradizione degli studi filosofici presso l'Università degli Studi di Pavia.
Conoscenze e capacità di comprensione
I laureati devono:
a) conoscere in modo approfondito la tradizione e la terminologia filosofica e comprendere i concetti fondamentali della cultura filosofica contemporanea
b) analizzare in modo critico temi e problemi della storia del pensiero attraverso lo studio dei testi, la ricostruzione del contesto, l'uso della bibliografia
c) individuare e affrontare criticamente le problematiche connesse a ogni campo della filosofia ( teoresi, morale, estetica, epistemologia e logica, filosofia della scienza, del linguaggio e della comunicazione) e delle discipline ad essa collegate , in particolare quelle di ambito psico-pedagogico ed economico-sociale.
d) elaborare e applicare idee, procedure e metodologie originali, anche in un contesto di ricerca.
Gli studenti, che grazie agli studi compiuti nella laurea triennale hanno le conoscenze di base relative alle aree teorica, storica e linguistica, acquisiscono le competenze avanzate sopra indicate mediante la frequenza agli insegnamenti in cui sono previste lezioni frontali che trattano da un punto di vista storico o teorico argomenti monografici relativi a temi, problemi e autori che appartengono alla storia della filosofia e al dibattito filosofico contemporaneo. Fondamentale anche l'ulteriore e più approfondito apprendimento delle lingue, nonché, in un contesto fortemente interdisciplinare, la frequenza di discipline che appartengono ad aree tradizionalmente connesse alla filosofia (le scienze umane, la psico-pedagogia, le scienze politiche, sociali e giuridiche). Le dissertazioni scritte, le relazioni orali e la partecipazione al dibattito, previste e sollecitate in alcuni corsi, hanno lo scopo di preparare alla stesura e alla discussione del lavoro di tesi nel quale lo studente deve mostrare, oltre alla conoscenza e all'uso della bibliografia più recente, la capacità di condurre in modo autonomo e originale un lavoro di natura teorica o storica. La verifica dell'acquisizione delle competenze previste avviene attraverso le prove d'esame scritte e orali.
a) conoscere in modo approfondito la tradizione e la terminologia filosofica e comprendere i concetti fondamentali della cultura filosofica contemporanea
b) analizzare in modo critico temi e problemi della storia del pensiero attraverso lo studio dei testi, la ricostruzione del contesto, l'uso della bibliografia
c) individuare e affrontare criticamente le problematiche connesse a ogni campo della filosofia ( teoresi, morale, estetica, epistemologia e logica, filosofia della scienza, del linguaggio e della comunicazione) e delle discipline ad essa collegate , in particolare quelle di ambito psico-pedagogico ed economico-sociale.
d) elaborare e applicare idee, procedure e metodologie originali, anche in un contesto di ricerca.
Gli studenti, che grazie agli studi compiuti nella laurea triennale hanno le conoscenze di base relative alle aree teorica, storica e linguistica, acquisiscono le competenze avanzate sopra indicate mediante la frequenza agli insegnamenti in cui sono previste lezioni frontali che trattano da un punto di vista storico o teorico argomenti monografici relativi a temi, problemi e autori che appartengono alla storia della filosofia e al dibattito filosofico contemporaneo. Fondamentale anche l'ulteriore e più approfondito apprendimento delle lingue, nonché, in un contesto fortemente interdisciplinare, la frequenza di discipline che appartengono ad aree tradizionalmente connesse alla filosofia (le scienze umane, la psico-pedagogia, le scienze politiche, sociali e giuridiche). Le dissertazioni scritte, le relazioni orali e la partecipazione al dibattito, previste e sollecitate in alcuni corsi, hanno lo scopo di preparare alla stesura e alla discussione del lavoro di tesi nel quale lo studente deve mostrare, oltre alla conoscenza e all'uso della bibliografia più recente, la capacità di condurre in modo autonomo e originale un lavoro di natura teorica o storica. La verifica dell'acquisizione delle competenze previste avviene attraverso le prove d'esame scritte e orali.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
I laureati acquisiscono tecniche argomentative e logiche anche ai livelli più elevati della comunicazione scritta e orale; sanno applicare con flessibilità le conoscenze che possiedono al fine di produrre decisioni e soluzioni di problemi intellettuali e di organizzazione sociale; in virtù della solida formazione filosofica e culturale interdisciplinare e dell'attitudine al dibattito e alla ricerca che hanno sviluppato, sono in grado di affrontare e risolvere al meglio le problematiche professionali direttamente e indirettamente collegate a problemi didattici, organizzativi e di ricerca, in vari contesti lavorativi, anche caratterizzati da complessità e conflittualità di vario tipo. Sono inoltre in grado di ideare, proporre e condurre argomentazioni e progetti, in relazione alla produzione e distribuzione di prodotti culturali di alto livello. La verifica dell'acquisizione di tali capacità avviene attraverso le prove d'esame scritte e orali e in sede di prova finale.
Autonomia di giudizi
Il laureato:
- è in grado di analizzare, rielaborare e sintetizzare testi (pubblicazioni scientifiche e divulgative) e problemi di natura filosofica e concettuale;
- sa raccogliere e interpretare dati rilevanti (nel proprio campo di studi) al fine di formulare giudizi su temi morali, scientifici e sociali ed è in grado di sviluppare e
difendere una argomentazione in modo coerente ed efficace;
- grazie al bilanciamento ottimale tra attività formative a carattere teorico e quelle a carattere critico e interdisciplinare, acquisisce una consolidata capacità di raccogliere, elaborare ed interpretare dati connessi con le molteplici tematiche del settore filosofico e dello spazio interdisciplinare ad esso collegato, aprendo anche percorsi di ricerca innovativi.
Il laureato acquisisce le competenze indicate frequentando i corsi e i seminari ed elaborando sotto la guida dei docenti varie esercitazioni scritte e, a conclusione del
corso, la dissertazione finale. La verifica delle competenze previste avviene nelle varie prove d'esame e soprattutto attraverso la valutazione della tesi di laurea che dovrà dimostrate la capacità di progettare e condurre a compimento una ricerca originale, gestendone la complessità teorica e pervenendo a risultati autonomi e possibilmente originali.
- è in grado di analizzare, rielaborare e sintetizzare testi (pubblicazioni scientifiche e divulgative) e problemi di natura filosofica e concettuale;
- sa raccogliere e interpretare dati rilevanti (nel proprio campo di studi) al fine di formulare giudizi su temi morali, scientifici e sociali ed è in grado di sviluppare e
difendere una argomentazione in modo coerente ed efficace;
- grazie al bilanciamento ottimale tra attività formative a carattere teorico e quelle a carattere critico e interdisciplinare, acquisisce una consolidata capacità di raccogliere, elaborare ed interpretare dati connessi con le molteplici tematiche del settore filosofico e dello spazio interdisciplinare ad esso collegato, aprendo anche percorsi di ricerca innovativi.
Il laureato acquisisce le competenze indicate frequentando i corsi e i seminari ed elaborando sotto la guida dei docenti varie esercitazioni scritte e, a conclusione del
corso, la dissertazione finale. La verifica delle competenze previste avviene nelle varie prove d'esame e soprattutto attraverso la valutazione della tesi di laurea che dovrà dimostrate la capacità di progettare e condurre a compimento una ricerca originale, gestendone la complessità teorica e pervenendo a risultati autonomi e possibilmente originali.
Abilità comunicative
Il laureato:
- è in grado di comunicare idee, problemi e soluzioni, sia a specialisti che a non specialisti; è altresì in grado di esporre le proprie valutazioni e le motivazioni relative,
in modo chiaro e agevolmente comprensibile, a interlocutori specialisti e non specialisti;
- approfondisce le competenze linguistiche acquisite nel triennio (e potrebbe arrivare a conoscere fino a due lingue europee).
Il laureato acquisisce le abilità indicate frequentando i corsi e i seminari, sia attraverso le discussioni e interazioni alle quali lo studente partecipa sia attraverso l'elaborazione di esercitazioni. I risultati acquisiti sono di volta in volta verificati nelle varie prove d'esame. La capacità di elaborare la tesi finale costituisce anche da questo punto di vista la verifica più importante dell'acquisizione delle competenze indicate.
- è in grado di comunicare idee, problemi e soluzioni, sia a specialisti che a non specialisti; è altresì in grado di esporre le proprie valutazioni e le motivazioni relative,
in modo chiaro e agevolmente comprensibile, a interlocutori specialisti e non specialisti;
- approfondisce le competenze linguistiche acquisite nel triennio (e potrebbe arrivare a conoscere fino a due lingue europee).
Il laureato acquisisce le abilità indicate frequentando i corsi e i seminari, sia attraverso le discussioni e interazioni alle quali lo studente partecipa sia attraverso l'elaborazione di esercitazioni. I risultati acquisiti sono di volta in volta verificati nelle varie prove d'esame. La capacità di elaborare la tesi finale costituisce anche da questo punto di vista la verifica più importante dell'acquisizione delle competenze indicate.
Capacità di apprendimento
Il laureato:
- è competente sul controllo delle fonti e degli apparati di edizioni critiche;
- sa organizzare una bibliografia su un tema assegnato e compiere una ricerca personale;
- sa usare strumenti bibliografici tradizionali e on-line, e fare uso di banche dati;
- sa acquisire conoscenze di base anche in settori che non fanno parte direttamente delle sue conoscenze al fine di procedere all'approfondimento successivo di temi e
problemi di quegli stessi settori che sono necessari a migliorare le conoscenze già in suo possesso;
- è in grado di arricchire ulteriormente la propria formazione accedendo al terzo livello dell'istruzione universitaria.
Il laureato acquisisce le competenze indicate frequentando i corsi e i seminari e ricercando ed elaborando sotto la guida dei docenti i materiali necessari per varie esercitazioni scritte e, a conclusione del corso, per la dissertazione finale. Le capacità di mettere a punto una bibliografia completa ed aggiornata, di contestualizzare e inquadrare i diversi argomenti sono verificate in maniera conclusiva nella dissertazione finale stessa.
- è competente sul controllo delle fonti e degli apparati di edizioni critiche;
- sa organizzare una bibliografia su un tema assegnato e compiere una ricerca personale;
- sa usare strumenti bibliografici tradizionali e on-line, e fare uso di banche dati;
- sa acquisire conoscenze di base anche in settori che non fanno parte direttamente delle sue conoscenze al fine di procedere all'approfondimento successivo di temi e
problemi di quegli stessi settori che sono necessari a migliorare le conoscenze già in suo possesso;
- è in grado di arricchire ulteriormente la propria formazione accedendo al terzo livello dell'istruzione universitaria.
Il laureato acquisisce le competenze indicate frequentando i corsi e i seminari e ricercando ed elaborando sotto la guida dei docenti i materiali necessari per varie esercitazioni scritte e, a conclusione del corso, per la dissertazione finale. Le capacità di mettere a punto una bibliografia completa ed aggiornata, di contestualizzare e inquadrare i diversi argomenti sono verificate in maniera conclusiva nella dissertazione finale stessa.
Requisiti di accesso
Per essere ammesso al corso di laurea magistrale lo studente deve essere in possesso della laurea (ivi compresa quella conseguita secondo l'ordinamento previgente al D.M. 509/1999 e successive modificazioni e integrazioni) o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studi conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dagli organi competenti dell'Università. Per l'ammissione si richiede inoltre il possesso di requisiti curriculari e l'adeguatezza della preparazione iniziale dello studente (ovvero il possesso di conoscenze di base nel campo della storia della filosofia e negli ambiti specifici della ricerca teoretica, etico-politica, logico-epistemologica, estetico-linguistica; nonché la padronanza della terminologia filosofica e la capacità di comprendere, anche mediante il supporto della letteratura critica, i testi significativi della tradizione filosofica).
I requisiti curriculari richiesti sono le competenze e conoscenze acquisite dallo studente nel percorso formativo pregresso, espresse sotto forma di numero di crediti riferiti a specifici settori scientifico-disciplinari e precisamente si richiedono almeno:
- 24 CFU nei seguenti SSD: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03, M-FIL/04, M-FIL/05 con esami sostenuti in almeno due settori scientifico-disciplinari diversi
- 24 CFU nei seguenti SSD: M-FIL/06. M-FIL/07, M-FIL/08 con esami sostenuti in almeno due settori scientifico-disciplinari diversi
Il Regolamento didattico definisce le procedure per verificare l'adeguatezza della preparazione iniziale dello studente
I requisiti curriculari richiesti sono le competenze e conoscenze acquisite dallo studente nel percorso formativo pregresso, espresse sotto forma di numero di crediti riferiti a specifici settori scientifico-disciplinari e precisamente si richiedono almeno:
- 24 CFU nei seguenti SSD: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03, M-FIL/04, M-FIL/05 con esami sostenuti in almeno due settori scientifico-disciplinari diversi
- 24 CFU nei seguenti SSD: M-FIL/06. M-FIL/07, M-FIL/08 con esami sostenuti in almeno due settori scientifico-disciplinari diversi
Il Regolamento didattico definisce le procedure per verificare l'adeguatezza della preparazione iniziale dello studente
Esame finale
La prova finale, cui si accede dopo aver acquisito almeno 84 crediti e che consente l'acquisizione fino ad altri 36 crediti, consiste nella presentazione e discussione di una tesi, elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. La dissertazione deve sviluppare tematiche specificamente attinenti agli obiettivi formativi del Corso di studio e rappresentare uno stadio avanzato di ricerca maturato nel quadro di un appropriato approfondimento bibliografico. La votazione di laurea magistrale (da un minimo di 66 punti a un massimo di 110, con eventuale lode) è assegnata da apposita commissione in seduta pubblica e tiene conto dell'intero percorso di studi dello studente. Le modalità di organizzazione della prova finale e di formazione della commissione ad essa preposta, e i criteri di valutazione della prova stessa sono definiti dal Regolamento didattico del corso di laurea magistrale.
Profili Professionali
Profili Professionali
Esperto in tematiche filosofiche
Le conoscenze storico-culturali, la capacità di analisi e di individuazione dei problemi, la competenza argomentativa e l'efficacia retorica rendono il laureato magistrale in filosofia capace di assumere ruoli direttivi e funzioni organizzative in contesti lavorativi deputati alla formazione, alla gestione dei beni culturali, alla divulgazione culturale, allo scambio interculturale oltre che nel marketing, nell'ambito dello spettacolo, della pubblicità e dell'editoria.
Figura intellettuale di alto livello, in possesso di un'ampia conoscenza dell'evoluzione del pensiero umano nei diversi contesti storici e sociali; capacità di individuare e analizzare le problematiche teoriche dell'indagine filosofica in ambito scientifico, etico, politico ed estetico; capacità di comunicare le idee con efficacia e chiarezza; conoscenza di almeno una lingua straniera (in forma scritta e orale)
Il corso indirizza alla professione di insegnante nelle scuole secondarie di primo e, soprattutto, secondo grado (previo rispetto dei requisiti e dell'iter previsti dalla normativa vigente per l'accesso all'insegnamento) e avvia alla ricerca nell'ambito delle discipline filosofiche. I laureati magistrali in Filosofia potranno inoltre svolgere attività professionali in diversi ambiti, svolgendo il ruolo di dirigente/funzionario/consulente, di lavoratore dipendente o libero professionista presso istituzioni culturali pubbliche e private: biblioteche, musei, fondazioni, parchi e science center, gallerie, servizi sociali e per l'orientamento, per la progettazione formativa e curricolare, per alcuni tipi di attività turistiche, ricettive ed assimilate. Potranno rivestire ruoli di rilievo nella creazione e nell'organizzazione di eventi nell'ambito del cinema e del teatro. Potranno anche svolgere il ruolo di direttore o redattore presso case editrici, sedi di giornali e stampa periodica, aziende specializzate in editoria elettronica e multimediale, uffici stampa/pubblicità e di relazioni con il pubblico, uffici del personale di aziende. Data l'ampia preparazione conseguita, ricca di aspetti interdisciplinari, potranno operare come esperti in gestione delle risorse umane, come assistenti del direttore del personale o addetti alla selezione e alla gestione del personale. Potranno infine operare efficacemente anche nel caso di grandi imprese, non solo come addetti alla selezione e gestione del personale, ma anche come promotori dei rapporti sinergici tra l'azienda ed enti esterni o associazioni interne.
Didattica
Insegnamenti (63)
36 CFU
900 ore
6 CFU
40 ore
6 CFU
40 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
500101 - STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA (C. P.)
Secondo Semestre (24/02/2025 - 15/05/2025)
- 2024
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
42 ore
6 CFU
42 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
40 ore
12 CFU
72 ore
504374 - LABORATORIO DI STORIA DELLA FILOSOFIA (C.P.)
Primo Semestre (23/09/2024 - 17/12/2024)
- 2024
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
510653 - DIDATTICA GENERALE E COMUNICAZIONE EDUCATIVA
Primo Semestre (23/09/2024 - 17/12/2024)
- 2024
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
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